MotoGP
MotoGP, Francesco Bagnaia: “Non dobbiamo nasconderci: l’obiettivo è il titolo!”
La nuova stagione di MotoGP è alle porte, con il primo Gran Premio in programma domenica 6 marzo a Losail, in Qatar. Terminati i test, non resta altro che aspettare l’inizio del nuovo campionato, che si preannuncia avvincente visti i numerosi piloti che possono puntare alla vittoria finale.
Tra questi, c’è il pilota della Ducati Francesco Bagnaia, fresco di rinnovo di contratto con il team italiano. L’azzurro ha presentato la nuova stagione ai microfoni di Sky Sport, trattando vari argomenti, a partire proprio dalla recente firma sul nuovo contratto: “Sono molto contento per il rinnovo; ci siamo scelti insieme anni fa, quando abbiamo iniziato questa avventura, non c’è modo più bello che stare insieme altri due anni“.
Come detto in precedenza, il prossimo appuntamento sarà proprio il primo GP dell’anno, dal momento che si sono conclusi i tesp pre-stagionali, che Bagnaia ha giudicato positivamente: “I test sono test perché bisogna provare tante cose, ci siamo concentrati sul capire approfonditamente questa nuova moto, così da sfruttarla al 100% in gara. Piano piano siamo riusciti a trovare sempre qualcosa in più; non è stato semplice, perché ad esempio un giorno a Mandalika lo abbiamo perso, visto che le condizioni non erano delle migliori, ma abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, un ottimo lavoro nel complesso. I test che abbiamo fatto sono stati un po’ vecchio stile: adesso si cerca subito il miglior tempo, il time attack, ed è stato fatto, ma ci siamo concentrati di più sul girare molto in pista, anche con le gomme usate. Abbiamo dato tantissimi dati alla Ducati, frutto proprio di questi test; sono sicuro che sapranno darci il giusto pacchetto per affrontare la stagione; penso di essere pronto, ci siamo allenati tanto, insieme riusciremo a essere soddisfatti“.
Se per Bagnaia il rinnovo è già arrivato, con annessa ufficialità, la situazione è diversa invece per il suo teammate Jack Miller; l’idea di Pecco però è abbastanza chiara: “Con Jack Miller ho un ottimo rapporto, ci aiutiamo sempre, anche ai test è stato fondamentale avere come compagno di squadra un pilota del genere; mi farebbe molto piacere se restasse in Ducati, è forte, si merita il posto nel nostro team. In ogni caso, la scelta spetta alla Ducati, ci sono tantissimi giovani che stanno spingendo per ottenere la sella per il prossimo anno, spero che Jack riesca a conquistarla un’altra volta“.
Questa sarà la prima stagione di MotoGP, dopo tantissimi anni, senza una leggenda come Valentino Rossi; l’eredità in quanto a italianità, però, non è solo sulle spalle di Bagnaia: “Quando in Malesia sono arrivato e ho visto tutta la vecchia squadra di Valentino senza di lui mi ha fatto molto effetto, però è sempre con noi, ci aiuta tanto. La grandezza di Rossi, oltre a essere il più grande di tutti, sta nell’aver trasmesso a tantissime persone la sua grande passione per questo sport; mi piacerebbe avere, un giorno, un pubblico e un tifo simile al suo. Non sarà facile, perché per farlo bisogna raggiungere grandissimi risultati, ma credo che l’anno scorso sia riuscito a entrare un po’ nel cuore della gente, voglio continuare così. Penso che tutti i piloti italiani saranno protagonisti in questa stagione, a parte i rookie (Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio, ndr) che dovranno fare esperienza. Enea Bastianini, Franco Morbidelli, anche Luca Marini con una moto competitiva, tutti riusciremo a portare a casa buoni risultati. Sarei molto contento se la lotta per il titolo fosse tra noi italiani“.
Una chiusa, infine, proprio su questo punto, forse quello più atteso; riuscirà Bagnaia a centrare il titolo dopo averlo sfiorato l’anno scorso? L’obiettivo è proprio questo: “Non bisogna nascondersi: avendo fatto delle gare come quelle finali della scorsa stagione, è chiaro che il nostro obiettivo finale è quello di vincere il titolo. La cosa più importante è partire bene e provare a essere da subito competitivi, poi si vedrà. La moto e la squadra sono a un livello incredibile, abbiamo fatto un gran lavoro da casa in questo inverno, mi sento pronto. L’anno scorso ho fatto diversi errori dai quali ho imparato, possiamo ambire al titolo ma di certo non mancheranno i rivali: Fabio Quartararo, Marc Marquez, con la sua Honda che sembra essere molto veloce, Pol Espargaro, che ha fatto ottimi test, Joan Mir, Jack Miller, Franco Morbidelli; dobbiamo vedere dopo qualche gara come si delineerà il tutto. Un solo rivale per il titolo tra questi? Mi viene da dire Quartararo, ma alla fine, guardando anche gli ultimi anni, sappiamo che Marquez non molla mai“.
Foto: MotoGP.com Press