MotoGP

MotoGP, Marco Bezzecchi: “Buone sensazioni dopo il day-2, posso migliorare ancora sotto ogni aspetto”

Pubblicato

il

Anche se i test pre-stagionali veri e propri inizieranno solamente sabato, sul circuito di Sepang (Malesia) siamo nel bel mezzo dei tre giorni dedicati allo Shakedown della MotoGP. Chi si sta mettendo in mostra in maniera positiva è senza dubbio il rookie del Mooney VR46 Racing Team, ovvero Marco BezzecchiIl pilota romagnolo, infatti, è risultato il migliore dei piloti esordienti, migliorando di ben 1.3 secondi il suo limite fatto registrare nella giornata di ieri.

Il suo commento al termine del day-2 sulla pista malese è improntato all’ottimismo: “E’ stata una buona giornata – le sue parole riportate da motorsport.com – Abbiamo proseguito il lavoro di ieri e sono soddisfatto di ciò che abbiamo fatto in pista e nel box. Inizio a sentirmi più a mio agio sulla moto e le sensazioni sono migliori. Ci sono ancora diverse cose che devo sistemare a livello di guida, quindi penso che il limite sia ancora lontano, ma al momento sono contento. Oggi abbiamo iniziato a fare qualcosina anche a livello di setting, ma niente di clamoroso, perché non sono ancora al limite, quindi non riesco a sentire troppo le modifiche”. 

Il riminese passa poi a tratteggiare gli aspetti nei quali deve migliorare: “In realtà non ce n’è uno in particolare, devo fare meglio un po’ tutto. Mi manca qualcosa in staccata, in percorrenza, in uscita e nella gestione delle gomme. Poi ci sono da capire l’elettronica ed il time attack, quindi è tutto più difficile. Diciamo che oggi abbiamo fatto un bel passo avanti in staccata, ma per le altre cose mi manca ancora un po’. Ma è normale, ci sta”.

MotoGP, Shakedown Test: Maverick Vinales svetta a Sepang. Pirro lavora con le Ducati, Bezzecchi 3°

I passi in avanti, a quanto pare, si stanno già vedendo anche a livello di cronometro: “Un secondo di differenza non è poco, però è anche vero che con i tempi che stiamo facendo adesso tirare giù un secondo è più facile che quando si girerà in 1’59”. Però dobbiamo essere contenti, perché ho fatto davvero pochi chilometri sulla moto e io non voglio esagerare. Voglio capire bene come va la moto prima di provare a fare un bel tempo. Oggi alla fine ne ho fatto un tempo discreto, ma non l’abbiamo cercato. Quando abbiamo montato la gomma nuova è venuto fuori perché avevamo fatto un buon lavoro durante la giornata. Prima di pensare ad un vero e proprio time attack c’è ancora tempo, però sono contento”.

Credit: MotoGP.com Press

Exit mobile version