NASCAR, si ritorna in California a Fontana. Ford e Cindric in cerca del bis

Dopo le emozioni della Daytona 500, gara vinta per la prima volta da Austin Cindric (Penske #2), la NASCAR Cup Series torna in Califonia per una gara all’Auto Club Speedway. L’ovale di Fonata rientra nei piani della categoria dopo un anno d’assenza in seguito all’emergenza sanitaria. La pista è unica nel proprio genere in quanto presenta una metratura di 2 miglia (l’altro ovale di 3 chilometri e 2 metri è quello del Michigan che ha un disegno completamente diverso con maggior banking).

In questo caso si tratta di una pista con quattro curve e 14 gradi, un disegno che vedremo per l’ultima volta questo week-end. Gli organizzatori hanno deciso di trasformare l’ovale in un tracciato da mezzo miglio unendo le caratteristiche di due tracciati storici.

L’idea sarebbe quella di avere i lunghi rettilinei del Martinsville Speedway intervallati dalle parabole del Bristol Motor Speedway. Il piano è senza dubbio interessante, ma nello stesso tempo è un peccato perdere un tracciato unico con un’ampia sede stradale caratterizzata da varie sconnessioni.

Questo week-end, probabilmente, torneranno protagoniste le gomme. Fontana è una delle piste più abrasive dell’intero calendario insieme al Darlington Raceway (South Carolina). Questo discorso non vale più per Atlanta che è stato completamente rivisto dopo la seconda gara del 2021.

L’uomo da tenere d’occhio questo fine settimana è senza dubbio Kyle Busch (Gibbs Racing #18), che nell’ultima prova nell’ovale da 2 miglia di Auto Club potrebbe cogliere il quarto successo e diventare il più vincente di sempre. Il due volte campione della serie (2015-2019) ha l’occasione di replicare quanto realizzato nel 2013-2014 e 2019 in un catino che gli ha regalato tre anni fa il 200° acuto nella storia della NASCAR (risultato ottenuto sommando Cup, Xfinity e Truck Series).

Alex Bowman (Hendrick Motorsport #48) ha vinto nel 2020, mentre sono altri cinque coloro che hanno primeggiato in almeno un’occasione nell’impianto californiano. Ricordiamo infatti le affermazioni di Martin Truex Jr (2018), Kyle Larson (2017), Brad Keselowski (2015), Kevin Harvick (2011) e Kurt Busch (2003).

Ford cerca conferme dopo aver conquistato entrambi i ‘Duels’ nel ‘World Center of Racing’ e la prima gara dell’anno. Penske insegue la seconda gioia, Cindric prova a tornare nella ‘victory lane’ insieme a Blaney dopo l’acuto di domenica sera nel giorno dell’85° compleanno del ‘Capitano’ Roger Penske.

Osservato speciale anche su RFK Racing, squadra di Brad Keselowski che è stata una delle protagoniste nello Stato della Florida. I segnali sono buoni, attendiamo conferme per la realtà nativo dello Stato del Michigan che ha intrapreso una nuova carriera da pilota e da imprenditore dopo anni con di affermazioni con Penske.

Larson #5 è un altro pilota da tenere in considerazione questo week-end. Ricordiamo infatti le ottime performance del campione in carica di Hendrick Motorsport in Michigan e l’incredibile acuto in casa del 2017, stagione in cui il californiano era ancora in scena con i colori di Chip Ganassi Racing. 

Foto: LaPresse