Editoriali

Olimpiadi, Italia da record: medaglia in otto differenti sport! E il freestyle… Fisg davanti alla Fisi

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Domani giungeremo al giro di boa delle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. Dopo sette giorni l’Italia ha già ottenuto ben 10 medaglie, ovvero le stesse di PyeongChang 2018. E’ incredibile come tali allori siano giunti da ben otto discipline diverse: si tratta di un record assoluto, perché in passato il Bel Paese era riuscito a salire sul podio al massimo in sei diversi sport nella medesima edizione.

Attualmente hanno ottenuto un podio sci alpino, sci di fondo, biathlon, snowboard, short track, curling, speed skating e slittino. In Italia esistono due differenti Federazioni: una per gli sport della neve (la Fisi, di cui però fanno parte anche gli sport da budello) ed una per il ghiaccio (Fisg). Ebbene, al momento il bilancio è in perfetta parità in termini di medaglie: 5-5. La Fisg è però nettamente in vantaggio per gli ori: 2-0. La sensazione è che questo confronto sia monitorato con grande attenzione da presidenti e dirigenti federali: in ballo decine di milioni di euro di finanziamenti in vista dell’Olimpiade casalinga di Milano-Cortina 2026…

Sin qui gli unici sport ad aver conseguito due podi sono short track e speed skating: non è detto che sia finita qui, perché restano delle carte importanti da giocarsi (Arianna Fontana nei 1500 metri, la staffetta maschile in finale, Pietro Sighel nei 500 e Francesca Lollobrigida ed Andrea Giovannini nella mass start). Si confida che possano almeno raddoppiare il bottino anche sci alpino, biathlon e snowboard, mentre per quanto riguarda sci di fondo e curling, salvo inaspettate e gradite sorprese, si è già ottenuto il massimo possibile (le gare di slittino sono già concluse).

Otto discipline sul podio sin qui testimoniano, semmai ce ne fosse bisogno, il grande eclettismo dello sport italiano, anche nel contesto invernale. Forse vinceremo meno dell’Olanda, ma è una questione di gusti: meglio dominare in due sport o essere competitivi quasi ovunque? Ad ogni modo, da ora in poi migliorarsi sarà difficilissimo, per non dire utopistico. Non abbiamo chance di lottare per una medaglia nel pattinaggio artistico, nel bob, nella combinata nordica, nel salto con gli sci e nello skeleton, mentre nell’hockey ghiaccio l’Italia non è qualificata. Resta una piccola speranza nel freestyle, dove il giovane Simone Deromedis potrebbe riservare qualche sorpresa nella gara di skicross.

Foto: Lapresse

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