Inizia con un programma meraviglioso la seconda parte del team event di pattinaggio artistico alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. Nel libero maschile infatti a salire in cattedra è stato il giapponese Yuma Kagiyama, vincitore con ampissimo margine sul resto degli avversari.
Il vice campione del mondo in carica ha alzato vistosamente la sua personale asticella, aggiungendo un altro quadruplo al layout, nello specifico il loop (realizzato con un piccolo turn), e spostando la combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop in zona bonus. Eseguendo inoltre un meraviglioso quadruplo salchow d’apertura e un quadruplo toeloop singolo, il nativo di Yokohama ha raccolto la bellezza di 208.94 (116.50, 92.44), nuovo primato personale, mandando un chiarissimo segnale agli avversari in vista della prova individuale al via tra due giorni.
Al secondo posto si è piazzato il russo Mark Kondratiuk, abile a dimostrare una caratteristica latitante dalle sue parti in campo maschile, ovvero la continuità realizzativa, raccogliendo una valutazione complessiva di 181.65 (95.09, 86.56). Male invece Vincent Zhou, rimasto attardato per via di due chiamate di salto sottoruotato nel quadruplo salchow e nel quadruplo toeloop oltre che per un passaggio a vuoto nel flip, eseguito solo semplice. A causa degli errori l’allievo di Mie Hamada e Tom Zakrajsek si è dovuto quindi accontentare di 171.44 (85.24, 86.20).
A tre segmenti dalla fine in testa alla classifica c’è sempre la Russia, ormai lanciata verso l’oro. Seguono quindi gli Stati Uniti (42) e il Giappone (39), un podio provvisorio che, al 99,9%, diventerà definitivo alla fine di tutte le prove. Battaglia invece per il quarto posto tra il Canada (30) e la Cina (29).
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