Pattinaggio Artistico
Pattinaggio di figura: Guignard-Fabbri settimi dopo la rhythm dance a Pechino 2022. Papadakis-Cizeron dominano
Solidità, forza e un piccolo, minuscolo, rimpianto. Charlène Guignard e Marco Fabbri si sono piazzati al settimo posto dopo la rhythm dance di pattinaggio di figura alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022, andando più vicino del previsto alle prime cinque posizioni.
Una prova come sempre di alto profilo quella sciorinata dagli allievi di Barbara Fusar Poli, cominciata nel migliore dei modi dalla sequenza di twizzles, chiamata di livello 4 e valutata con un grado di esecuzione importante ma viziato da un’assegnazione solo di livello 2 nel pattern di blues, fattore che ha rallentato non poco la corsa degli azzurri verso una fattibile top 5. Eseguendo bene anche il pattern style type, oltre che il suggestivo sollevamento straight e la sequenza di passi sulla midline gli azzurri hanno raccolto il punteggio di 82.68 (45.85, 36.83), poco meno di un punto rispetto ai canadesi Piper Gilles-Paul Poirier, sesti con 83.52.
Il segmento è stato vinto con margine dai grandi favoriti della vigilia Gabriella Papadakis-Guillaume Cizeron, forse gli unici del lotto a risultare davvero a proprio agio con le musiche derivanti dal tema “street dance” imposto dal regolamento. I pattinatori d’Oltralpe si sono presentati sul ghiaccio in forma smagliante facendo la differenza soprattutto nella qualità di esecuzione dei quattro elementi, tra cui spiccano i twizzles, impreziositi da un complesso movimento di mani, e la sequenza di passi sulla midline, dotata di uno splendido disegno coreografico sfociato nella transizione di un sollevamento finale da plebiscito di +4 e+5. Grazie alla performance monstre i danzatori seguiti dal trio Haguenauer-Dubreuil-Lauzon sono riusciti nell’impresa di ottenere 90.83 (51.65, 39.18), il nuovo primato mondiale.
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A praticamente due lunghezze di distanza si sono quindi piazzati i russi Victoria Sinitsina-Nikita Katsalapov, autori di una performance valutata 88.85 (50.26, 38.59, nuovo personal best) con cui hanno arginato i temibili statunitensi Madison Hubbell-Zachary Donohue, apparsi pericolosissimi salvo lasciare qualcosa nel piatto per due livelli massimi mancanti, ovvero nel blues e nei twizzles del cavaliere, defaillance che hanno inchiodato il loro score a 87.13 (48.82, 38.31), nuovo personal best.
Più lontani invece Madison Chock-Evan Bates, quarti con 84.14 (46.39, 37.75) dopo un pattern di blues non impeccabile, a un’incollatura da Alexandra Stepanova-Ivan Bukin, quinti con 84.09 (47.09, 37.00)
CLASSIFICA RHYTHM DANCE DANZA SUL GHIACCIO
Foto: LaPresse