Pattinaggio di figura, Pechino 2022: Papadakis-Cizeron lanciati verso l’oro, poche sorprese (sulla carta) nel libero

Tanto spettacolo, poche sorprese. Sarà probabilmente questo il claim della danza libera, terza gara di pattinaggio di figura all’interno delle Olimpiadi di Pechino 2022 in partenza lunedì 14 febbraio a partire dalle ore 02:15. La rhythm dance infatti, ha dato il suo responso, delineando in modo abbastanza netto le gerarchie.

https://www.oasport.it/2022/02/live-pattinaggio-di-figura-olimpiadi-2022-in-diretta-papadakis-cizeron-per-loro-guignard-fabbri-sognano-la-top6/

Al comando non a caso si sono piazzati Gabriella Papadakis-Guillaume Cizeron, autori di un programma-capolavoro valutato con il nuovo record del mondo di 90.83 con cui hanno regolato di praticamente due punti Victoria Sinitsina-Nikita Katsalapov, secondi con 88.85. Il derby statunitense è invece stato vinto da Madison Hubbell-Zacary Donohue, terzi con 87.13 e abili a distanziare di oltre tre unità i compagni di allenamento Madison Chock-Evan Bates.

Il podio quindi, salvo disastri, sembra già messo in ghiaccio, così come le posizioni conquistate fino a questo momento. Per quanto possano sembrare pochi infatti, anche solo due punti nella danza sono davvero tantissimi e molto complicati da recuperare, sempre chiaramente facendo riferimento a dei programmi puliti. In tal senso le tre coppie dovranno stare attentissime a eventuali cali di tensione, evitando quanto più possibile delle sbavature sanguinose (rare ma fattibili in questa specialità) che rischierebbero di vanificare quanto costruito nel primo segmento.

VIDEO Papadakis-Cizeron, pattinaggio di figura: rhythm dance stellare con il nuovo record del mondo

Proprio per questo motivo sarà ostico poter vedere un recupero degli azzurri Charlène Guignard-Marco Fabbri, attualmente in settima posizione (82.68) con il desiderio di tallonare i canadesi Piper Gilles-Paul Poirier, provvisoriamente al sesto posto (83.52). Al di là della classifica comunque sarà importante godersi lo spettacolo in quanto il livello di questo quadriennio ha raggiunto, forse, il punto più alto della storia della specialità. E i programmi dei primi dieci danzatori coinvolti non deluderanno le aspettative.

Foto: LaPresse