Sci Nordico
Pechino 2022, il responsabile dello sci nordico francese: “Per noi è un disastro, siamo preoccupati”
C’è molta delusione in casa Francia per gli ultimi risultati ottenuti ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022; il malcontento generale era tangibile già nei giorni scorsi, oggi sembrerebbe essere arrivato un altro duro colpo per la delegazione transalpina, in particolare per lo sci nordico ma non solo.
Nella notte italiana si è svolta la gara di snowboardcross di staffetta mista, nella quale i due azzurri Michela Moioli e Omar Visintin hanno conquistato una splendida medaglia d’argento, in un clima di entusiasmo e soddisfazione per il risultato raggiunto.
Lo stesso non si può dire per il team francese, con ambizioni di medaglia da parte delle coppie Loan Bozzolo-Julia Pereira de Sousa e Merlin Surget-Chloé Trespeuch; tuttavia, nessun duo è riuscito a conquistare la semifinale, quasi un obiettivo minimo di partenza per i transalpini.
A influire, negativamente, sulla prestazione sarebbe stata la non prevista nevicata allo Snow Park di Genting, causando agli atleti numerosi problemi, soprattutto in fase di scivolamento. Se le altre Nazionali, Italia compresa, sono riuscite a trovare una soluzione, lo stesso non si può dure per la Francia. Questa situazione potrebbe influire anche sullo sci di fondo, sempre a causa di questa imprevista nevicata.
Il commento a France Télévisions del responsabile dello sci nordico francese, Jérome Laheurte, non lascia spazio ad alcuna interpretazione; parole dure e chiare, che testimoniano il malcontento per questa situazione: “Per noi è un disastro, una catastrofe. Aspettiamo di capire come andranno le altre gare ma è una neve difficile, è asciutta. Detto sinceramente, siamo preoccupati per lo snowboard e lo sci di fondo, stiamo ricominciando praticamente da zero, come se ci fossimo dimenticati di una settimana e mezzo di lavoro“.
Foto: LaPresse
