Rugby, Sei Nazioni 2022: l’Inghilterra rischia la beffa, ma supera il Galles

Resta in corsa l’Inghilterra che nella sfida con il Galles domina per quasi un’ora, poi rischia una clamorosa rimonta, ma sfrutta l’indisciplina degli ospiti per chiudere il discorso, ottenere la seconda vittoria consecutiva e restare in scia alla Francia.

Partenza subito molto forte dell’Inghilterra che nei primi due minuti mette sotto pressione il Galles. Gallesi che si salvano, ma poi fallo palla in mano e Smith dalla piazzola sblocca il risultato per il 3-0. Pochi minuti, Galles che spreca una bella occasione a pochi metri dalla linea di meta e sul contrattacco inglese ancora un’infrazione e Smith allunga dalla piazzola. Al 20’ fallo di Liam Williams, cartellino giallo e Galles che resta in 14 per 10 minuti.

Continua a spingere l’Inghilterra e alla mezz’ora nuovo fallo dei gallesi in fase difensiva e Marcus Smith va a segno per il 9-0. Prova a reagire il Galles, che alza i ritmo anche se fatica spesso a trovare spazio per attaccare. Così l’Inghilterra ricaccia indietro gli ospiti che devono ripartire da lontano. Ancora indisciplinato il Galles e a tempo scaduto l’Inghilterra allunga sul 12-0 con cui si va al riposo. Primo tempo deciso dai troppi falli gallesi, con Smith che li punisce dalla piazzola e Williams fuori per 10 minuti per un giallo.

A inizio ripresa arriva il colpo che rischia di chiudere il match. Rimessa laterale del Galles in difesa, errore del tallonatore e pallone che arriva nelle mani di Alex Dombrandt che ringrazia e si allunga per schiacciare per il 17-0. Prova a reagire il Galles, lunga azione in attacco, ma ancora una volta gli ospiti perdono l’ovale e nulla di fatto. Al 54’ finalmente si sblocca il Galles con Josh Adams che riceve da Tomos Williams al largo e schiaccia vicino ai pali per il 17-5. Insiste il Galles, che vuole riaprire i giochi e al 61’ è Nick Tompkins ad andare oltre e ospiti che tornano sotto break sul 17-12.

Inghilterra che deve cambiare ritmo per non rischiare la beffa a Twickenham e al 68’ è l’ennesimo fallo dei gallesi a dare a Smith l’occasione di tornare sopra break e l’apertura non sbaglia e punteggio che sale sul 20-12. Insiste l’Inghilterra e ancora Smith allunga dalla piazzola. A tempo quasi scaduto arriva la meta di Kieran Hardy che dà il punto di bonus agli ospiti, ma ormai è troppo tardi e finisce 23-19.

Foto: LaPresse