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Rugby, Sei Nazioni 2022: l’Irlanda ai raggi X. Occhio ad Hansen e al rientrante Lowe

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Torna il Guinness Sei Nazioni 2022 e dopo la settimana di sosta l’Italia di Kieran Crowley vola a Dublino domenica per affrontare l’Irlanda. Altra sfida durissima per gli azzurri, reduci dai ko contro Francia e Inghilterra, e avversaria che punta al successo per rientrare nella corsa per il titolo dopo la sconfitta subita a Parigi.

L’Irlanda è arrivata al torneo tra le favorite d’obbligo per la vittoria finale dopo il bel successo di novembre contro gli All Blacks. E gli irlandesi si sono confermati all’esordio, dominando la sfida contro il Galles, prima di cadere di misura contro l’altra grande favorita, la Francia. E ora Andy Farrell punta a ritrovare il successo per mantenere la pressione sui transalpini.

Rispetto alle prime due uscite il tecnico ritrova una delle sue stelle. James Lowe, neozelandese ma equiparato, rientra dopo l’infortunio al ginocchio e proprio la forte ala del Leinster è stato uno dei fautori del successo contro la Nuova Zelanda. Autore di quasi 40 mete con i dubliners, ha esordito nel 2020 con l’Irlanda e ha già marcato tre mete in otto apparizioni.

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A sostituire Lowe nelle prime due partite, però, è stato Mack Hansen e ora sarà difficile per il ct irlandese privarsi del ventitreenne originario di Canberra, in Australia, che veste la maglia dell’Irlanda grazie alla mamma di Cork. Nei suoi due primi caps con l’Irlanda l’ala ha conquistato il premio di Player of the Match all’esordio e ha segnato una fantastica meta contro la Francia. Insomma, l’Italia si trova di fronte una squadra molto forte e che ha al largo le sue armi più pericolose.

Foto: LaPresse

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