Rugby
Rugby, Sei Nazioni 2022: l’Italia vede rosso, espulso Faiva e l’Irlanda dilaga
Un placcaggio alto, anche se non violento, e la decisione di estrarre il cartellino rosso da parte dell’arbitro georgiano Nika Amashukeli. Fuori Faiva, ma soprattutto Italia obbligata a giocare in 13 per aver forzato la mischia no contest. E match, dunque, che si chiude virtualmente dopo 20 minuti di gioco, poi è solo Irlanda a Dublino.
Spinge subito sull’acceleratore l’Irlanda, con la difesa italiana che subito soffre, anche se riesce a respingere le prime folate verdi. Al 4’, però, buco della difesa azzurra, sulla serie di passaggi l’ovale arriva a Joey Carbery che si allunga e schiaccia per il 7-0 iniziale. Poco dopo prova a rispondere l’Italia, recupera una touche persa, ma poi un tenuto e nulla di fatto. Italia che dopo otto minuti perde Lucchesi per un infortunio al gomito, poi nuovo errore di Varney e palla che viene recuperata di nuovo dall’Irlanda. Tanti errori e infrazioni da entrambe le parti e al 13’ un fallo di Hansen manda Padovani sulla piazzola da metà campo e trova i primi punti per gli azzurri. Ancora un tenuto irlandese e Italia che può tornare in attacco, ma nulla di fatto. Al 19’ duro placcaggio di Faiva e arriva un cartellino rosso diretto per il tallonatore (decisamente esagerata la scelta dell’arbitro georgiano), Italia che resta in 14 e che non ha tallonatori in panchina dopo l’infortunio di Lucchesi.
Italia che resta in 13 per poter sostituire una prima linea e al 21’ è Gibson-Park a segnare senza problemi la seconda meta del match, grazie al placcaggio sbagliato di Padovani e Irlanda che scappa via. E alla mezz’ora arriva la terza meta, da azione partita da una mischia sui 5 metri ed è l’esordiente Michael Lowry a schiacciare e Irlanda che va sul 19-3. È ormai un ovvio monologo irlandese in un match deciso dal rosso e al 38’ è O’Mahoney a trovare la meta del bonus e punteggio che va sul 24-3. A tempo scaduto Paolo Garbisi ha la chance di accorciare dalla piazzola e squadre che vanno al riposo sul 24-6.
Italia che comunque vuole onorare il match e al 42’ obbligano al fallo l’Irlanda e Garbisi torna sulla piazzola, ma l’apertura non trova i pali. Italia molto aggressiva in difesa, ma al 52’ non può nulla quando James Lowe prende l’ovale in superiorità numerica e schiaccia per il 29-6. Passano pochi minuti e Lowry si concede il bis personale con la difesa azzurra che non può nulla e punteggio che sale sul 36-6.
E al 70’ calcio di Alessandro Fusco stoppato da Ryan Baird che corre, raccoglie l’ovale e schiaccia per la meta del 43-6. Al 75′ piove sul bagnato, con Steyn che butta volontariamente fuori l’ovale e per il TMO è cartellino giallo. E subito dopo doppietta anche per James Lowe e punteggio che va sul 50-6. E a tempo scaduto segna anche Kieran Treadwell e punteggio che si fissa sul 57-6. Finisce così un match ingiudicabile visto che l’Italia ha dovuto giocare in doppia inferiorità numerica per un’ora di gioco, dove l’Irlanda ha vita troppo facile contro un’Italia che lotta ma nulla può.
Foto: LaPresse