Rugby, Sei Nazioni: Francia-Irlanda per (metà) titolo, Galles-Scozia per sognare ancora

Si disputa questo weekend il secondo turno del Guinness Sei Nazioni 2022, e se l’Italia sarà impegnata domenica contro l’Inghilterra, domani in campo si sfideranno quattro formazioni che hanno sicuramente nel mirino la conquista del titolo.

Si inizia alle 15.15 italiane al Principality Stadium di Cardiff, dove i campioni in carica del Galles ospitano la Scozia. I gallesi sono reduci dalla pesante sconfitta contro l’Irlanda a Dublino e sono obbligati a vincere per vedere le speranze di riconfermare il titolo restare ancora vive. Wayne Pivac ha apportato quattro modifiche alla squadra vista con l’Irlanda, con Ross Moriarty che torna al numero 8 e il flanker Jac Morgan pronto al debutto in terza linea. Alex Cuthbert torna all’ala e torna al Sei Nazioni dopo 5 anni d’assenza, mentre Owen Watkin sostituisce l’infortunato Josh Adams a centro.

La Scozia, invece, arriva dall’entusiasmante vittoria sull’Inghilterra, prima doppietta contro gli inglesi in 34 anni. I sogni di gloria degli scozzesi sono più che mai vivi e un colpaccio a Cardiff darebbe un fortissimo segnale alle altre formazioni e proietterebbe i britannici tra i favoriti per il titolo. Nonostante la vittoria Gregor Townsend ha apportato cinque modifiche, con una prima linea completamente nuova con Pierre Schoeman, Stuart McInally e WP Nel. Un cambio è stato forzato in terza linea, con Sam Skinner al posto dell’infortunato Jamie Ritchie, mentre nella trequarti Sione Tuipulotu prende il posto di Sam Johnson a centro.

Alle 17.45, invece, il match forse più atteso tra la Francia e l’Irlanda. Tra le favorite per il titolo alla vigilia, le due squadre hanno esordito battendo rispettivamente Italia e Galles. Galthié ha apportato solo una modifica alla sua squadra, optando per il giovane centro Yoram Moefana che sostituisce Jonathan Danty, fuori per infortunio.

L’Irlanda, invece, dovrà fare a meno del suo capitano Johnny Sexton, uscito malconcio durante un allenamento in settimana. A sostituirlo sarà Joey Carbery che vestirà per la prima volta in carriera la maglia numero 10 nel Guinness Sei Nazioni. Il resto del XV titolare rimane invariato, mentre in panchina Jack Carty prende il posto proprio di Carbery, mentre arrivano anche Iain Henderson per Ryan Baird e il centro Robbie Henshaw che sostituisce James Hume.

Foto: LaPresse