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Rugby, Sei Nazioni Under 20: un’Italia da urlo batte l’Inghilterra per la prima volta nella storia
Clamoroso a Monigo, dove l’Italia Under 20 scrive la storia e conquista la vittoria contro l’Inghilterra. Un successo di misura, ma figlio di una squadra che ha difeso in maniera incredibile, ha dominato in mischia chiusa e non ha concesso nulla ai britannici.
Buon avvio degli azzurri, che dopo aver sofferto nei primi due minuti, soprattutto in touche, si portano con prepotenza in attacco. Lunga azione a pochi metri dalla linea di meta per i ragazzi di Brunello e al 6’, sfruttando un vantaggio, arriva un calcio cross all’angolo, palla presa da Pani, ma perde l’ovale prima di schiacciare in meta. Italia va sulla piazzola e Nicolò Teneggi mette i primi tre punti del match. Ancora bene gli azzurri, che difendono e rubano l’ovale, anche se la chance si ferma con un tenuto. Al 17’ va in meta l’Inghilterra, ma c’è un velo e fallo per l’Italia.
Azzurri che tornano in attacco, nuovo fallo inglese, ma questa volta Teneggi sbaglia il piazzato. È comunque un’ottima Italia quella che a Monigo sta mettendo in seria difficoltà l’Inghilterra, obbligata a difendere nella loro metà campo. Al 25’ altro attacco prepotente degli azzurri con Passarella, ma nulla di fatto. Insiste l’Italia, che sta facendo il match in questo primo tempo e può recriminare alcune occasioni sprecate. Così alla mezz’ora l’Inghilterra trova finalmente la forza di avanzare, entrare nei 22 azzurri, ma un’ottima difesa di Passarella strappa il pallone e nulla di fatto, anche se gli ospiti restano in attacco. Ancora gli inglesi vicini alla linea di meta, soffre l’Italia, ancora un fallo azzurro e nuova touche per gli ospiti. Touche rubata, ma mischia inglese sui 5 metri. E all’ennesimo tentativo inglese gli azzurri tengono alto il possessore di palla a un metro dalla linea e conquistano una mischia a loro favore. E Italia che obbliga l’Inghilterra al fallo in mischia e si va al riposo sul 3-0 per gli azzurrini.
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Non cambiano le cose a inizio ripresa, con l’Italia che difende bene, fa perdere l’ovale agli inglesi e poi si porta in attacco. Al 45’ fallo dei britannici nei 22 metri e Teneggi torna sulla piazzola per la terza volta, questa volta non sbaglia e Italia che va sul 6-0. Ancora in difesa che fa la differenza la squadra di Brunello, con l’ennesima occasione negata all’Inghilterra. Al 52’ fallo azzurro e questa volta gli ospiti vanno sulla piazzola, ma prendono il palo e altra occasione sprecata. Al 57’ ancora una volta la mischia italiana domina quella britannica e può spostare il baricentro del gioco con una punizione a suo favore.
Dopo aver sofferto qualche minuto, bella folata azzurra con Lorenzo Pani che tornano in attacco, subiscono fallo e conquistano una touche nei 22 avversari. Ancora un’infrazione inglese e Teneggi può tornare sulla piazzola, ma prende anche lui il palo e Italia che non va oltre break. Rischia grosso l’Italia al 68’ quando gli azzurri con un paio di giocate pericolosissime, ma spettacolari, riescono ad allontanarsi dalla loro linea di meta, anche se gli inglesi continuano a mettere pressione. Un gomito alto prima e poi la maul azzurra che devasta quella inglese riporta, al 70’, l’Italia in attacco, allontanando il pericolo. Ma un passaggio esagerato regala palla agli inglesi che, così, possono tornare subito a cercare la meta del sorpasso. Ma è sempre la difesa azzurra a dettare legge. Ultime chance per gli inglesi, che al 78′ conquistano una punizione dalla mischia e risalgono il campo. Ma, ancora una volta, l’Italia ruba palla e si salva, cercando di far scorrere il tempo. Fino all’80’, quando il pallone finisce in touche e gli azzurri possono iniziare la festa.
Foto: Ettore Griffoni – LPS