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Salto con gli sci
Salto con gli sci, Pechino 2022. Le sei nazioni dell’Esarchia pronte a darsi battaglia nella prova a squadre maschile
L’ultimo titolo assegnato dal salto con gli sci ai Giochi di Pechino 2022 sarà quello della prova a squadre maschile. Questa competizione è stata ideata a inizio anni ’80 e ha fatto il proprio ingresso nel programma a Cinque cerchi a partire dall’edizione di Calgary 1988, disputandosi da sempre su trampolino grande. La gara ha però cambiato connotati nel corso del tempo, poiché originariamente esistevano gli scarti.
Infatti fino al 1992 in ognuna delle due serie venivano considerati solo i migliori tre punteggi di ogni quartetto. Si trattava di un escamotage per consentire la partecipazione anche a Paesi che potevano schierare solamente tre atleti. Tale dinamica è stata abolita a partire dal 1994, mentre sino al 2002 tutte le squadre iscritte partecipavano sia alla prima che alla seconda serie. Da Torino 2006 si è deciso di ammettere alla serie decisiva solo le prime otto classificate di quella iniziale, conferendo alla prova l’attuale fisionomia.
Sinora sono cinque le nazioni capaci di laurearsi campionesse olimpiche. Fra di esse la Germania è l’unica ad aver raggiunto le 3 affermazioni, come testimoniato dall’albo d’oro.
1988 – FINLANDIA
1992 – FINLANDIA
1994 – GERMANIA
1998 – GIAPPONE
2002 – GERMANIA
2006 – AUSTRIA
2010 – AUSTRIA
2014 – GERMANIA
2018 – NORVEGIA
Il ruolo di potenza egemone della Germania è confermato anche dal numero di medaglie complessive. In questo ambito i tedeschi sono appaiati dagli austriaci, ma i metalli raccolti dai teutonici sono complessivamente più pregiati.
6 (3-3-0) – GERMANIA
6 (2-2-2) – AUSTRIA
4 (2-2-0) – FINLANDIA
4 (1-0-3) – NORVEGIA
3 (1-1-1) – GIAPPONE
2 (0-1-1) – SLOVENIA {Compresa Jugoslavia*}
1 (0-0-1) – CECOSLOVACCHIA
1 (0-0-1) – POLONIA
* Slovenia e Jugoslavia possono essere considerate un’unica entità, poiché tutti i saltatori jugoslavi provenivano sempre e solo dall’oggi defunta Repubblica Socialista di Slovenia, ovverosia la forma politica che l’attuale Slovenia aveva in seno alla Jugoslavia.
Per quanto riguarda l’Italia, il miglior risultato mai ottenuto è l’8° posto di Lillehammer 1994.
MONDIALI 2021
Lo scorso anno, a Oberstdorf, la medaglia d’oro iridata venne conquistata dalla Germania (Paschke, Freund, Eisenbichler, Geiger), l’argento dall’Austria (Aschenwald, Hörl, Huber, Kraft) e il bronzo dalla Polonia (Zyla, Stekala, Stoch, Kubacki).
STAGIONE 2021-2022
Nell’inverno in corso si sono disputati 3 team event su Large Hill. Sono due i Paesi capaci di imporsi. L’Austria ha conquistato 2 successi (Wisla, Bischofshofen), mentre la Slovenia si è imposta in 1 singola occasione (Zakopane).
Invece, se guardiamo ai podi, contiamo cinque nazioni diverse. Curiosamente, quattro di esse hanno bissato un proprio piazzamento nella top-three. Alla luce delle dinamiche del salto maschile, il dato significativo è rappresentato dal rendimento delle sei potenze che dominano la disciplina, riassunto dal seguente schema. L’ordine delle competizioni è Wisla, Bischofshofen, Zakopane.
AUSTRIA: 1 – 1 – 4
SLOVENIA: 3 – 4 – 1
GERMANIA: 2 – 6 – 2
GIAPPONE: 5 – 2 – 3
NORVEGIA: 6 – 3 – 5
POLONIA: 4 – 5 – 6
Per la cronaca, la settima piazza è sempre stata appannaggio della Russia! L’Italia non si è mai presentata al via e, comunque, non ha qualificato la squadra per i Giochi olimpici di Pechino.