Salto con gli sci, Pechino 2022: tedeschi furiosi per la gara mista: “Spettacolo di marionette”

La prima storica gara a squadre mista di salto con gli sci alle Olimpiadi di Pechino 2022 è stato uno spettacolo surreale. La competizione, molto attesa anche per il grande equilibrio tra tante nazioni, si è trasformata presto in una gara ad eliminazione, caratterizzata da un numero quasi senza eguali storici di squalifiche.

In particolare la direzione di gara ha trovato irregolarità nelle tute di ben cinque atlete, provenienti da cinque paesi diversi. Stiamo parlando di saltatrici che hanno fatto la storia della disciplina, come Katharina Althaus per la Germania, Sara Takanachi per il Giappone o Daniela Iraschko-Stoltz per l’Austria. Queste tre nazioni sono state “colpite” già nella prima serie, mentre la Norvegia ha visto squalificate entrambe le due donne nella seconda serie, in cui ha poi trionfato la Slovenia, unica delle big a non aver subito squalifiche, ma che probabilmente avrebbe trovato il successo in ogni caso.

L’annullamento del punteggio di Althaus ha impedito alla Germania di superare il taglio e passare alla seconda serie, un risultato totalmente inaccettabile per i tedeschi che hanno rilasciato dichiarazioni al veleno riguardo la direzione di gara: “È davvero amaro. Non è possibile che alle Olimpiadi inizino a testare in modo diverso. Per me, sta lentamente diventando uno spettacolo di marionette. Saltiamo sempre con queste tute. È strano“, ha detto l’allenatore della nazionale maschile Stefan Horngacher ai microfoni di  ZDF: “Da dal mio punto di vista, non è più nell’interesse dello sport”

Foto: LaPresse