Scherma, Mara Navarria finisce sotto i ferri: “A Doha c’era qualcosa che non andava”

Sfortunato il rientro in pedana di Mara Navarria. La trentaseienne schermitrice azzurra, uscita sconfitta dall’appuntamento di Doha, è purtroppo incappata in un infortunio che l’ha costretta ad andare sotto i ferri.

Già durante l’appuntamento del Grand Prix, il 30 gennaio, chiusosi prematuramente al primo turno, la campionessa mondiale 2018 aveva sentito qualcosa che non andava, decidendo così di mettersi in viaggio verso la clinica privata Villa Mafalda di Roma. Dopo i dovuti controlli, la decisione di andare sotto i ferri.

La Navarria ha reso noto l’operazione con un post su Twitter: “Tutto è andato bene. Domenica a #Doha c’era proprio qualcosa che non andava come doveva in pedana…ed eccomi qui con un ginocchio nuovo – quasi bionico come ho detto a Samuele. Grazie di cuore a Federscherma, al Presidente Azzi e al segretario Cannella”.

L’atleta prosegue con i ringraziamenti: “Grazie all’ Esercito, e a tutto il team di Villa Mafalda, in particolare al doc Riccardo Foti e alla doc Chiara Lodoli, oggi sempre al mio fianco. Un abbraccio grande al mio papà Diego Navarria, che ha fatto con me questo viaggio improvviso da Carlino a Roma“. Non è chiaro quale sarà il tempo che la lascerà fuori dalle competizioni. A trentasette anni da compiere, un ko del genere può essere davvero pesante.

Foto: federscherma