Sci Alpino
Sci alpino, chi sono le avversarie più pericolose per Sofia Goggia in discesa. Tante ‘slittone’
Martedì 15 febbraio, ore 4.00. La data è già fissata sul calendario, la sveglia è impostata da tempo. Tutto è pronto per la discesa libera femminile delle Olimpiadi di Pechino 2022. L’Italia cerca ancora il primo oro della sua spedizione nello sci alpino e quella di domani è certamente una gara che tutta la squadra azzurra attende con impazienza. I fari sono ovviamente puntati tutti su Sofia Goggia, che cerca di entrare nella leggenda, cercando di conquistare il suo secondo titolo olimpico consecutivo.
Le sensazioni avute dopo la seconda prova sono più che positive e bisognerà attendere solo la gara per vedere se Sofia riuscirà nell’incredibile miracolo di prendersi nuovamente una medaglia dopo la terribile caduta di Cortina. Ovviamente una Goggia al 100% non avrebbe molte rivali, come dimostrato in questa stagione di Coppa del Mondo, ma l’azzurra è lontana ancora dalla piena forma e dunque le avversarie non mancano.
A fare tantissima paura è la tedesca Kira Weidle, che ha chiuso al secondo posto entrambe le prove cronometrate, dimostrando di avere un ottimo feeling con la pista cinese. Si tratta di un’atleta che non ha ancora mai vinto in Coppa del Mondo e che potrebbe anche sentire un po’ di pressione dell’essere tra le favorite.
Sci alpino, Sofia Goggia quarta in prova! I risultati e quel sorrisino…
La norvegese Ragnhild Mowinckel è una donna da grandi appuntamenti e quattro anni si era posizionato proprio alle spalle di Sofia. Una stagione di Coppa del Mondo altalenante, sempre alla ricerca della miglior forma dopo i tanti infortuni avuti negli ultimi anni, ma la norvegese ha preparato al meglio questa Olimpiade e nelle prove ha dimostrato di poter andare molto forte.
Ovviamente non si possono dimenticare le svizzere. Joana Haehlen ha impressionato nella seconda prova cronometrata e potrebbe essere una mina vagante per la lotta alle medaglie. Corinne Suter potrebbe essersi anche un po’ nascosta e deve riscattare un superG molto deludente. Poi c’è Lara-Gut Behrami, che un oro se lo è messo già al collo e che punta a conquistare la sua terza medaglia in questi Giochi.
Il piano finale è perfetto per l’austriaca Mirjam Puchner, che se non sbaglia nella parte più tecnica può davvero dire la sua. Ci sono poi anche outsider di lusso come la canadese Marie-Michele Gagnon, la ceca Ester Ledecka e l’austriaca Ramona Siebenhofer, che è comunque la terza in classifica di Coppa del Mondo, ma non si è espressa al meglio in Cina.
FOTO: LaPresse