Sci alpino, Federica Brignone: “Pista di gigante ripidissima, favorite Hector e Worley. La neve non si capisce, mi sto abituando”

Si avvicina il primo momento chiave dei Giochi Olimpici di Pechino 2022 per Federica Brignone, impegnata lunedì 7 febbraio nello slalom gigante femminile di sci alpino con l’obiettivo di provare a riconfermarsi sul podio a cinque cerchi dopo il bronzo ottenuto a Pyeongchang 2018 nella stessa specialità.

“La neve è molto strana, non capisci se è aggressiva oppure no, ci sono momenti che sembra agganciarti, altri in cui si scivola come mi è successo in slalom. Bisogna stare sugli sci ma senza troppa pressione perché altrimenti ti frena. Pian pianino mi sto abituando a queste condizioni, le piste sono ripidissime. Il comprensorio è pazzesco, nel villaggio si mangia praticamente in una cabina telefonica da tanti sono i divisori, il villaggio è po’ più piccolo rispetto a quanto siamo stati abituati in precedenti Olimpiadi“, dichiara la 31enne valdostana (fonte: FISI).

La vincitrice della Coppa del Mondo generale 2019-2020 si sbilancia poi a proposito delle avversarie più temibili: “Personalmente il villaggio è comodissimo perché solitamente è lontano dalle piste invece qui appena esci metti gli sci e vai. Ciò che hanno costruito i cinesi è veramente bellissimo. L’unico problema è il vento, temo che non ci saranno gare regolari soprattutto in velocità. La mia favorita per la medaglia d’oro sarà la svedese Hector, e vedo bene anche Worley, mentre Shiffrin e Vlhova rimangono pericolose e sono venute in Cina con anticipo“.

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Brignone è comunque fiduciosa in vista della sua prima gara a Pechino: “Sarà un gigante molto stretto perché c’è tanto dislivello e le porte saranno vicine, con pochi metri di distanza fra una porta e l’altra, chi starà meno in curva farà la differenza. Io mi sto trovando bene, le sensazioni sono buone e la sciata mi piace. Come si gestiscono tutte le gare che dovrò affrontare? Utilizzerò lo slalom di mercoledì per fare allenamento in vista della combinata, il supergigante sarà sicuramente l’appuntamento al quale guarderò con maggiore attenzione, ma prima di tutto non bisogna strafare, gestire al meglio le forze, non farmi prendere dalla foga senza esagerare, affrontando giorno dopo giorno e sfruttando l’esperienza accumulata in tutti questi anni di carriera”.

Foto: Lapresse