Sci alpino, Henrik Kristoffersen concede il bis nello slalom di Garmisch. Sesto Giuliano Razzoli

Henrik Kristoffersen fa doppietta a Garmisch e si prende anche il pettorale rosso. Per la prima volta in stagione non c’è un vincitore diverso in slalom, con il norvegese che ottiene il secondo successo consecutivo, il ventunesimo della carriera tra i rapid gates. Kristoffersen ha rimontato dall’ottava posizione in una seconda manche caratterizzata come sempre dai grandi recuperi e dai numerosi colpi di scena, come le uscite dei primi tre della prima manche: gli svizzeri Loic Meillard e Ramon Zenhaeusern e l’austriaco Johannes Strolz. 

Vince Kristoffersen e lo fa davanti al britannico Dave Ryding (+0.35), che rimonta ben diciassette posizioni nella seconda manche. Sul podio sale anche il tedesco Linus Strasser (+0.47), anche lui protagonista di un bel recupero dopo il sedicesimo posto di metà gara.

Clamorose anche le rimonte del norvegese Lucas Braathen (20 posizioni recuperate) e dell’austriaco Marco Schwarz (21), che chiudono rispettivamente al quarto e quinto posto a 49 e 51 centesimi dalla vetta della classifica. Giuliano Razzoli ne scala otto, invece, ed è sesto al traguardo a 57 centesimi da Kristoffersen.

Lo spagnolo Joaquim Salarich sogna il podio nella prima manche (quarto con il pettorale 49), ma alla fine è settimo, comunque alla seconda top 10 della carriera dopo l’ottavo posto di ieri. Salarich ha preceduto il croato Istok Rhodes (+0.71), mentre sono noni a pari merito l’austriaco Michael Matt ed Alex Vinatzer (+0.96). L’altoatesino ha rimontato otto posizioni, ma ancora una volta aveva compromesso tutto nella prima manche. Diciannovesimo Tommaso Sala (+2.08).

Cambio al vertice, come detto, nella classifica di slalom con Kristoffersen (356) che sorpassa Braathen (307). Terzo il tedesco Strasser (278) davanti al britannico Ryding (262) e all’austriaco Feller (261). Tra i primi dieci anche Alex Vinatzer (209) e Giuliano Razzoli (204).

Foto: LaPresse