Sci Alpino
Sci alpino, il borsino del superG femminile: Lara Gut-Behrami e Federica Brignone in prima fila, Elena Curtoni ci prova
La giornata di domani dei Giochi Olimpici invernali di Pechino 2022, per quanto riguarda lo sci alpino, propone una delle gare più belle, iconiche e attese di tutto il calendario: il superG femminile. I cancelletti di partenza della pista di Yanqing si apriranno alle ore 4.00 italiane (le ore 11.00 locai) lanciando una grande domanda: “Chi sarà la favorita per questa gara?”.
Le opzioni sono numerose anche se, oggettivamente, l’assenza forzata di Sofia Goggia depenna dalla categoria “candidate alla medaglia d’oro” uno dei nomi più scontati. La bergamasca sarà costretta ai box a fare il tifo per le compagne che, sia ben chiaro, partono comunque con la chiara intenzione di puntare in alto. Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia rappresentano un quartetto di primissimo livello con il mirino ben puntato verso le medaglie con sopra i Cinque Cerchi.
Andando nello specifico, non possiamo che mettere Federica Brignone come la vera e propria punta di diamante del nostro poker tricolore. La valdostana, infatti, è reduce dallo splendido argento nel gigante di pochi giorni fa e, tornando con la mente alla Coppa del Mondo, può vantare i successi (sempre in superG) di Altenmarkt-Zauchensee e Garmisch-Partenkirchen come fiori all’occhiello di un percorso di avvicinamento davvero importante.
Discorso molto simile anche per Elena Curtoni. La valtellinese, al netto dei ben noti problemi legati all’isolamento per colpa di un contatto con un positivo al Covid-19, prima di sbarcare in Cina aveva piazzato la vittoria nel superG di Cortina d’Ampezzo, confermandosi una certezza della specialità e farà di tutto per ribadirlo.
Marta Bassino invece parte leggermente più indietro nei pronostici ma, dopo la tremenda delusione del gigante, la nativa di Borgo San Dalmazzo farà di tutto per stupire nella prova veloce di domani. Mai sottostimare il cuore di una campionessa del suo livello. Ancora un gradino più indietro, invece, Francesca Marsaglia che è reduce da un periodo senza risultati di spicco e, di conseguenza, per brillare sulla pista cinese dovrà davvero centrare la prova perfetta.
Passando alle rivali, i nomi sono numerosi e tutti di livello. Iniziamo, forse, dalla favorita numero uno in assoluto: Lara Gut-Behrami. La svizzera, che quest’anno ha vinto in superG a Sankt Moritz (e ha appena conquistato il bronzo in combinata) cercherà di cogliere il suo primo oro olimpico in carriera (al momento è ferma a quota due bronzi), ma non sarà l’unica che punterà al successo.
Assieme a lei attenzione massima alla sua connazionale Corinne Suter, mentre non va mai sottovalutata la norvegese Ragnhild Mowinckel che negli ultimi mesi ha messo in mostra una crescita interessante. La pattuglia austriaca, come sempre nutrita, vedrà ai nastri di partenza Tamara Tippler e Mirjam Puchner come possibili protagoniste, quindi da prenere assolutamente con le pinze la neozelandese Alice Robinson e, soprattutto, Mikaela Shiffrin (a caccia di rivincite dopo la doppia uscita nelle prove tecniche) ed il consueto “spauracchio” Ester Ledecka.
Foto: Lapresse