Sci alpino, sarà Italia contro Lara Gut-Behrami in superG?

Domani mattina alle 4.00 in punto le specialiste azzurre delle porte larghe possono scrivere la storia. Mai come quest’anno l’Italia ha dominato la stagione di superG e nonostante l’assenza di Sofia Goggia è lecito attendersi grandi cose dalle nostre regine della disciplina.

La classifica di Coppa del Mondo testimonia l’assoluta superiorità di Federica Brignone ed Elena Curtoni, ormai destinate ad un duello fratricida per la conquista del globo di cristallo. Le Olimpiadi rappresentano un evento a parte, ma se i valori in campo saranno rispettati i tifosi del Bel Paese godranno di una mattinata indimenticabile.

Analizzando i possibili scenari della gara appare evidente come la chiave del successo sia la capacità di adattamento su un pendio sconosciuto. Bisognerà inoltre prestare attenzione alla tracciatura, ago della bilancia del superG ed al manto nevoso che richiederà il massimo impegno da parte degli skiman.

Ma quali sono le rivali più temibili? Su tutte la Campionessa del Mondo in carica Lara Gut-Behrami, esaltata dal terzo posto nel gigante e mattatrice della stagione passata. Mikaela Shiffrin vorrà riscattare un avvio olimpico deficitario, mentre Ester Ledecka punta ad un clamoroso back-to back dopo l’affermazione dello scorso quadriennio.

Altre potenziali minacce giungono da Corinne Suter e dalle austriache Tamara Tippler e Cornelia Huetter, prima a ex-aequo con Brignone nell’ultimo evento disputato a Garmisch. Non dobbiamo dar nulla per scontato ma nemmeno nasconderci dietro a un dito: l’Italia è la netta favorita per l’oro, sta alle rivali colmare il gap e mettere i bastoni fra le ruote al dream team azzurro.

Foto: Lapresse