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Sci alpino, il superG olimpico può regalare soddisfazioni all’Italia. Innerhofer conquistò l’oro mondiale nel 2011

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Lo Yanqing National Alpine Ski Centre, comprensorio situato nei pressi della capitale cinese e sede delle Olimpiadi invernali di sci alpino, si appresta ad accogliere i velocisti più forti del mondo nel superG maschile in programma domani alle 4.00 ora italiana.

Nonostante la disciplina sia l’unica a non aver regalato podi ai colori azzurri nel corso della stagione (ci riferiamo al solo contingente maschile, parallelo escluso) Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer possiedono le qualità necessarie per ambire ad un piazzamento sul podio.

Nella rassegna iridata del 2011 il trentasettenne di Brunico diede spettacolo sulle nevi di Garmisch-Partenkirchen laureandosi Campione del Mondo di superG al termine di una gara perfetta. “Inner” è atleta dotato di una tecnica sopraffina e sa meglio di chiunque altro come approcciare i grandi eventi, motivo per cui avrà numerosi riflettori puntati addosso.

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Paris e Marsaglia non sono da meno in quanto a esperienza, anche se gradiscono maggiormente la velocità pura. Il superG è invece la disciplina favorita di Mattia Casse, dapprima escluso dalla lista di convocati e reinserito nel gruppo olimpico all’ultimo minuto con la speranza che si liberi una casella. In caso di mancata partecipazione da parte di un iscritto alla gara il piemontese vi subentrerebbe di diritto, poiché l’Italia è in cima alla lista dei ripescaggi.

Avere quattro portacolori al cancelletto di partenza renderebbe concreta la possibilità di medaglia, fermo restando che sono altri i principali indiziati al podio. Il leader di Coppa del Mondo Marco Odermatt ed il detentore del pettorale rosso Aleksander Aamodt Kilde hanno verosimilmente una marcia in più, così come il Campione Olimpico in carica Matthias Mayer.

Altri assalti alla top 3 potrebbero arrivare dall’iridato Vincent Kriechmaier, particolarmente pimpante nell’ultimo scorcio stagionale, senza dimenticare le seconde linee Niels Hintermann e Daniel Hemtsberger. Insomma, vento permettendo, ci attende un superG spettacolare, ricco di incognite aperto ad ogni risultato: riuscirà l’Italia a conquistare il primo oro olimpico maschile nella disciplina? Non poniamo limiti alla provvidenza, sul pendio di Yanqing può succedere davvero di tutto!

Foto: LaPresse

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