Sci Alpino

Sci alpino, Italia solida nel Team Event: Brignone-Bassino e Vinatzer-De Aliprandini il miglior quartetto possibile

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Ultimo appuntamento dello sci alpino alle Olimpiadi di Pechino 2022 con il Team Event. E’ un’Italia che si presenta con grandi ambizioni e con un quartetto che può davvero puntare al bersaglio grosso. Saranno infatti al via tra le donne Federica Brignone e Marta Bassino, mentre tra gli uomini ci saranno Alex Vinatzer e Luca De Aliprandini. Una squadra veramente forte e che può regalare all’Italia anche quell’oro sfuggito finora nello sci alpino.

Sia al femminile sia al maschile la coppia titolare scelta dai tecnici italiani è di alto livello. Si gareggerà in gigante parallelo e dunque nella specialità che lo scorso anno ha visto Marta Bassino laurearsi campionessa del mondo a Cortina. La piemontese cerca il riscatto dopo un’Olimpiade sottotono ed in questa specialità è assolutamente tra le migliori. Anche Federica Brignone è molto competitiva in parallelo, anche se per sua stessa ammissione non si allena da molto tempo. La valdostana, però, arriva dal bronzo della combinata che le ha dato sicuramente grande fiducia e motivazione per provare a conquistare la terza medaglia della sua Olimpiade.

Se in campo femminile abbiamo comunque due certezze, che vantano anche podi e piazzamenti tra le prime cinque in Coppa del Mondo, al maschile invece Luca De Aliprandini ed Alex Vinatzer non vantano dei grandi risultati, ma entrambi possono destreggiarsi davvero bene in questa specialità.

Sia De Aliprandini sia Vinatzer hanno le qualità per provare a competere anche con i migliori della specialità. Sarà anche la gara del riscatto per i due azzurri, che sognano la loro prima medaglia olimpica della carriera. De Aliprandini è caduto in gigante, mentre Vinatzer in slalom, perdendo sicuramente una buona occasione per provare a salire sul podio. Dovranno essere perfetti anche perchè in campo maschile ci sono veramente tanti specialisti del parellelo. Probabilmente dal loro rendimento passeranno le speranze ed ambizioni dell’Italia.

FOTO: LaPresse

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