Sci Alpino

Sci alpino, Johannes Strolz campione olimpico nella combinata come il padre Hubert 34 anni fa!

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Trentaquattro anni dopo uno Strolz torna a vincere la combinata alle Olimpiadi. Nel 1988 era stato papà Hubert, mentre nel 2022 a Pechino è toccato al figlio Johannes. L’austriaco si mette al collo la medaglia d’oro, rimontando come prevedibile nella manche di slalom, dopo che era stato bravissimo nella prova di discesa, chiudendo solamente a 75 centesimi dalla vetta della classifica.

Una manche di slalom che ha regalato comunque sorprese, visto che sul podio ci salgono anche due velocisti. Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde (+0.59) ed il canadese James Crawford (+0.68) sono eccezionali tra i rapid gates, conquistando rispettivamente la medaglia d’argento e quella di bronzo.

Quarta posizione per Justin Murisier, che non riesce a recuperare in slalom e chiude a 86 centesimi da Strolz. Il grande deluso è l’austriaco Marco Schwarz, che accusa un ritardo di oltre un secondo tra le porte strette dal connazionale e conclude al quinto posto ad 86 centesimi.

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Uno storico sesto posto per l’israeliano Barnaba Szollos, che ha addirittura sognato la medaglia per i primi due intermedi, ma alla fine ha chiuso con un distacco di 1.75 da Strolz. Settimo l’austriaco Raphael Haaser (+1.84), che ha preceduto i canadesi Broderick Thompson (+2.77) e Brodie Seger (+3.60). A completare la Top-10 c’è Christof Innerhofer (+4.37), che chiude qui delle Olimpiadi davvero deludenti.

Gara da dimenticare per Alexis Pinturault. Il francese, super favorito della vigilia, ha accusato un ritardo elevatissimo in discesa e poi ha inforcato in slalom, dopo una manche totalmente all’attacco disperato.

FOTO: LaPresse

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