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Sci Alpino

Sci alpino, Kilde in testa dopo la discesa della combinata olimpica. Austriaci favoriti per l’oro

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E’ andata in scena la discesa libera della ormai obsoleta combinata di sci alpino alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. Si tratta di una gara che durante l’anno non si svolge più in Coppa del Mondo e che, con ogni probabilità, verrà anche esclusa dal programma di Milano-Cortina 2026. Il fatto che al via fossero presenti appena 27 atleti, di cui probabilmente non più di sette da medaglia, la dice lunga sul livello della competizione.

Al comando, come da previsioni, si trova il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, unico big della velocità in gara quest’oggi. Il norvegese vanta tre podi in carriera in combinata, l’ultimo a Hinterstoder 2020, quando giunse secondo. Lo scandinavo precede di appena 2 centesimi l’emergente canadese James Crawford: quest’ultimo, tuttavia, non ha mai portato a termine nessuna delle tre combinate a cui ha preso parte nel circuito maggiore…Terzo un altro canadese, Brodie Seger (+0.42), le cui qualità in slalom sono tutte da scoprire.

Ad ogni modo, Kilde in slalom potrà difendersi anche in maniera dignitosa, ma non è certo uno specialista, tutt’altro. Ecco dunque che i veri favoriti all’oro sono gli austriaci. Johannes Strolz si è letteralmente superato, agguantando la quarta piazza a soli 0.75 dalla vetta: un gap assolutamente colmabile per il vincitore di Adelboden, che questa mattina è stato il migliore tra gli specialisti dei rapid gates. Attenzione anche a Marco Schwarz, 5° a 0.95 da Kilde e campione del mondo in carica di questa specialità, nonché bronzo nella rassegna iridata del 2019: insomma, uno degli ultimi ‘veri’ combinatisti…

Ottimo anche lo svizzero Justin Murisier, altro specialista dello slalom che occupa la sesta piazza a 1″02: dunque anche l’elvetico si trova in piena corsa per il successo finale. Prosegue l’Olimpiade sottotono di Christof Innerhofer, settimo a 1″07: fa male vedere l’altoatesino venire preceduto in discesa da atleti che non sono dei velocisti…Le ambizioni odierne, tuttavia, erano pari a zero. Sono lontani i tempi di Sochi 2014, quando il classe 1984 vinse il bronzo in combinata: oggi in slalom fa troppa fatica. L’obiettivo sarà semplicemente quello di arrivare al traguardo dopo le precedenti uscite in discesa e superG.

Ottava posizione per il canadese Broderick Thompson (+1.27), nona per il ceco Jan Zabystran (+1.42), decima per l’austriaco Raphael Haaser (+1.51). Solo undicesimo il francese Alexis Pinturault: il grande favorito della vigilia ha accusato ben 1″92 da Kilde. Un distacco forse non incolmabile nei confronti del norvegese in slalom, ma a preoccupare il francese è il margine notevole nei confronti dei vari Strolz, Schwarz e Murisier, tutti atleti nei confronti dei quali non è superiore quest’anno tra i rapid gates.

Un grave errore ha messo fuori dai giochi l’attesissimo svizzero Loic Meillard (+2.79), mentre non è andato bene neppure l’altro elvetico Luca Aerni (+3.91). Ricordiamo che nella manche di slalom, in programma alle 7.15, il primo a partire sarà Kilde, seguito da Crawford, Strolz e così via: insomma, si seguirà l’ordine della classifica dopo la discesa. Vedremo se il norvegese riuscirà ad inventarsi qualcosa: sulla carta sarebbe una sorpresa se l’oro non finisse al collo di uno tra Strolz, Schwarz e Murisier.

Foto: Lapresse

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