Sci Alpino
Sci alpino, la consacrazione di Beat Feuz: “Un successo che chiude il cerchio, posso dire di aver vinto tutto”
Il veterano elvetico Beat Feuz ha vinto sul filo dei centesimi la discesa libera olimpica, mettendo in bacheca l’unico alloro che mancava alla sua ricchissima collezione. Il classe ’87 annovera infatti un titolo mondiale e altre quattro medaglie (tre bronzi e un argento) nelle massime rassegne intercontinentali, senza dimenticare i quattro globi di cristallo consecutivi tra le porte larghe.
Quasi incredulo lo svizzero ai microfoni di RSI dopo la gara: “Dentro sento tante emozioni, ma allo stesso tempo in qualche modo non provo nulla. La settimana è stata difficile, c’è sempre stato molto vento e nessuno sapeva che tipo di gara sarebbe venuta fuori”.
Sci alpino, Beat Feuz campione olimpico di discesa, Clarey argento a 41 anni! 6° Dominik Paris
“Poi siamo arrivati ad oggi, una giornata splendida ed una medaglia d’oro davvero incredibile. Quella di oggi è una giornata che ti capita una volta nella vita – prosegue Feuz -. Un successo che chiude il cerchio perché adesso posso dire di aver vinto tutto quello che c’era da vincere. Il momento è fantastico, ma ho ancora tanti obiettivi da raggiungere, ad esempio la Coppa del Mondo”.
Il fenomeno rossocrociato non vuole appendere gli sci al chiodo: “Non ho mai detto che avrei smesso dopo questa Olimpiade. Se guardo a Johan Clarey, che oggi ha vinto un argento a 41 anni, beh allora vuol dire che ho ancora sei anni di tempo”.
Foto: LaPresse