Sci alpino, Loic Meillard fa il vuoto nella prima manche dello slalom di Garmisch, italiani fuori dalla top10

Dopo il successo solamente sfiorato ieri, prosegue il “magic moment” di Loic Meillard che chiude al comando la prima manche del secondo slalom di Garmisch-Partenkirchen (Germania) valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino maschile 2021-2022. Sulla pista denominata Gudiberg (che vedeva la tracciatura dell’italiano Stefano Costazza) le condizioni sono risultate ideali con sole pieno, temperatura di -3° e neve compatta tendente al ghiaccio vivo, permettendo inserimenti anche per pettorali alti.

Di questo scenario se n’è giovato lo svizzero Loic Meillard, letteralmente eccezionale lungo tutto il corso della sua discesa ed in grado di sprigionare una velocità impareggiabile per tutti i rivali. Mai un tentennamento o sbavatura e tempo di 53.76 per il nativo di Neuchâtel. Il suo margine, notevole, parla di 51 centesimi sul connazionale Ramon Zenhaeusern (in una delle migliori versioni degli ultimi mesi) e sull’austriaco Johannes Strolz.

Quarto posto per il sorprendente spagnolo Joaquim Salarich (pettorale numero 49) che si inserisce ai piani alti a soli 55 centesimi dalla vetta, quinto per un redivivo Alexis Pinturault, che completa una prova pur senza sbavature a 69 centesimi dalla vetta, sesto il norvegese Sebastian Foss-Solevaag a 80 centesimi (quasi tutti lasciati sin dalle prime fasi della manche), a pari merito con l’austriaco Manuel Feller, che non è stato in grado di sfruttare al meglio il pettorale di partenza numero 1.

Conclude in ottava posizione il vincitore di ieri, il norvegese Henrik Kristoffersen, con un distacco di 88 centesimi nei confronti di Meillard, quindi nono il croato Istok Rodes ad un secondo esatto, davanti all’austriaco Marc Digruber decimo a 1.08.

Prima manche non semplice per gli azzurri. Giuliano Razzoli è 14° a 1.21, quindi Alex Vinatzer non va oltre il 17° posto a 1.34, al termine di una manche nella quale ha badato più a non sbagliare che a far viaggiare i suoi sci. Si ferma al momento in 25ma posizione Tommaso Sala a 1.68, con un tratto finale nel quale ha fatto segnare il miglior crono, andando a rimediare ad una prima parte decisamente complicata. Eliminati Stefano Gross (a 1.96) e Simon Maurberger (a 2.29). 

Non completano la prima manche, invece, Clement Noel, che lascia campo aperto agli avversari anche in ottica Coppa di specialità, quindi Federico Liberatore, Tobias Kastlunger, Kristoffer Jakobsen, Albert Popov, Fabio Gstrein, Armand Marchant e Luca Aerni.

A questo punto tutto verrà rimesso in palio nella seconda manche, che prenderà il via alle ore 12.30 e vedrà la tracciatura del britannico Tristan Glasse Davies. Fino a questo momento tra i rapid gates abbiamo visto 7 vincitori differenti in altrettante gare, con ben 15 atleti in grado di salire sul podio. Anche nella seconda manche odierna vedremo novità?

Foto: Lapresse