Sci Alpino
Sci alpino, Marta Bassino: “Pista davvero facile da sciare”; Francesca Marsaglia: “Delusione come squadra”
L’Italia rimane con un palmo di naso dopo lo sciapo superG che ha regalato a Lara Gut-Behrami il primo oro olimpico della carriera. Le azzurre non sono riuscite a far valere le loro caratteristiche su una pista che oseremmo definire dilettantistica, oggettivamente indegna per una manifestazione a Cinque Cerchi.
Se Federica Brignone ed Elena Curtoni sono state in grado di centrare quantomeno la top 10, meno bene è andata alle nostre seconde linee: Marta Bassino ha chiuso in diciassettesima posizione a +1”57 dalla vetta, Francesca Marsaglia è ventiduesima a +2”10.
La cuneese di Borgo San Dalmazzo ha poco da recriminare, nonostante la delusione: “Oggi non sono felice per il risultato ma sto bene rispetto al gigante, a quello che mi aveva lasciato – confida ai microfoni FISI -. Ci avevo messo un attimino a riprendermi. Sembrava dovesse essere una pista molto più veloce, molto più tecnica, ed invece era davvero facile da sciare anche nella parte centrale, dove c’erano le uniche quattro curve, era sciabilissimo. Non ho visto i miei intermedi, so di aver perso nella parte alta e sul finale”.
Sci alpino, Federica Brignone: “Pista banale, in queste condizioni non posso fare la differenza”
Le fa eco Francesca Marsaglia: “So che arrivavo da un mese molto complicato dal punto di vista fisico e di conseguenza mentale, perché se non ti senti al meglio fisicamente sai di non poter dare il massimo in pista. Sono consapevole di aver fatto tutto il possibile per riprendermi ed arrivare qui almeno bene fisicamente per dare il massimo. Il massimo non è stato abbastanza e mi spiace moltissimo anche per le mie compagne che stavano dominando in Coppa del Mondo e vedere una pista così, mi spiace. Per noi è una delusione come squadra, ma l’Olimpiade non è finita”.
Foto: Lapresse