Sci alpino, pagelle superG Pechino 2022: Federica Brignone ed Elena Curtoni sottotono, Lara Gut-Behrami chiude il cerchio

Si è svolto il superG femminile delle Olimpiadi di Pechino 2022. Tanta delusione in casa Italia per la medaglia sfumata, con l’oro finito al collo di Lara Gut-Behrami. La svizzera si è imposta davanti all’austriaca Mirjam Puchner e alla connazionale Michelle Gisin. Andiamo a vedere le pagelle della gara odierna. 

PAGELLE SUPERG OLIMPIADI PECHINO 2022

Lara Gut-Behrami 10: mancava solo un tassello nella straordinaria carriera della svizzera e oggi lo ha aggiunto. Si prende la medaglia d’oro in superG, rispettando i pronostici della vigilia che la vedevano come la principale favorita. Nessuna come lei nell’unica parte tecnica del tracciato, con curve sempre molto strette ed attaccate al palo. Stato di forma eccezionale e può ambire alla doppietta in discesa.

Mirjam Puchner 9: sfrutta al meglio la tracciatura del suo allenatore (curve molto semplici) ed un pendio perfetto per le sue caratteristiche, con quel piano finale che le ha aperto la strada del podio, che in Coppa del Mondo in superG aveva visto solamente una volta. Si mette al collo una medaglia d’argento un po’ inaspettata, ma bravissima a farsi trovare pronta nel momento giusto.

Michelle Gisin 8: dovevano essere gigante e slalom le carte da medaglia ed invece spunta il superG, dove coglie la medaglia di bronzo. Davvero molto brava la svizzera, che ha fatto valere la sua grande capacità di far correre lo sci e portarsi dietro velocità e su un tracciato del genere tutto ciò ha pagato molto.

Ester Ledecka 7: questa volta il miracolo come quattro anni fa non è riuscito, ma va comunque rimarcato un quinto posto di notevole spessore. Al collo ha comunque la medaglia d’oro del PGS, ma ancora una volta ha dimostrato di poter essere competitiva anche nello sci alpino.

Federica Brignone 5,5: non era certamente la sua pista, ma la delusione e l’amarezza ci sono ed anche in grande quantità, vista tutta la stagione di Coppa del Mondo e le aspettative. Non ha commesso errori evidenti, a parte un’entrata forse un po’ troppo larga nella compressione, ma questo tracciato certamente non l’ha favorita. Il settimo posto finale non piace, visto che oggi si scendeva per vincere una medaglia, anche del metallo più prezioso.

Elena Curtoni 5: mezzo voto in meno di Federica perché le finisce dietro di tre posizioni. Alla fine il giudizio è lo stesso rivolto alla compagna di squadra. Si cercava la medaglia ed è arrivato solamente un decimo posto.

Foto: LaPresse