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Sci alpino, Sofia Goggia deve disputare una prova per correre la discesa olimpica. Cosa dice il regolamento e le date

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Sofia Goggia sta cercando di ritrovare la forma fisica ottimale per disputare la discesa libera alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. La bergamasca sta lavorando a spron battuto per completare il recupero dopo l’infortunio patito a Cortina d’Ampezzo, oggi ha rinunciato al superG e il mirino è puntato sulla gara in programma martedì 15 febbraio sulle nevi di Yanqing. La Campionessa Olimpica di discesa libera sembra essere sulla strada giusta, come ha evidenziato il dottor Andrea Panzeri. Va annotato che permangono dei dubbi e che l’azzurra si presenterà al cancelletto di partenza soltanto se dovesse stare davvero bene, senza correre rischi eccessivi.

Sofia Goggia è chiamata a sciogliere gli ultimi nodi, ha ancora qualche giorno a disposizione per proseguire nell’attività di recupero e per ritrovare parte della condizione dei giorni migliori. La 29enne, in stagione capace di vincere sei gare in Coppa del Mondo, dovrà però necessariamente prendere parte ad almeno una prova cronometrata se vorrà disputare la discesa libera di martedì prossimo. Il regolamento, infatti, prevede che le atlete possano disputare la gara di velocità soltanto se hanno affrontato almeno un test ufficiale su quel tracciato. Anche per questioni di sicurezza.

Sci alpino, “Sofia Goggia sta abbastanza bene. Saremmo più tranquilli se…”. Le parole del dottor Panzeri

Sofia Goggia, dunque, dovrà assolutamente essere al via in almeno una circostanza su tre. La prima prova cronometrata è in calendario sabato 12), poi ce ne sarà una domenica ed un’altra lunedì (al netto di avverse condizioni meteo che potrebbero portare a delle cancellazioni). Nelle prossime ore scopriremo qualche dettaglio in più riguardo ai piani della nostra portacolori.

Foto: LaPresse

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