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Sci Alpino

Sci alpino, Sofia Goggia: “Ho sciato con il freno a mano tirato, sono indietro rispetto a Corinne Suter”

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Al termine della prima discesa delle due in programma per la Coppa del Mondo femminile di sci alpino a Crans Montana, in Svizzera, hanno parlato al sito federale Sofia Goggia, oggi 12ma ma ancora in testa alla classifica di specialità, e Federica Brignone, scavalcata dalla connazionale al terzo posto nella graduatoria generale.

Così Sofia Goggia: “Il ginocchio è in recupero, secondo me ci vorrà un mese e mezzo prima di sentirmi bene con l’articolazione e la gamba a posto, comunque un periodo di tempo in cui devo lavorare bene: sono a metà del processo di guarigione. Vale lo stesso discorso sugli sci perché ho sciato in Cina, e ho sciato 12 minuti in totale questo mese, quindi anche se Crans è la pista su cui ho vinto di più in carriera, una pista che è nelle mie corde, sono arrivata con qualche remora“.

L’analisi dell’azzurra: “Non mi è mai capitato di saltare così tante porte in prova, il mio obiettivo era quello di prenderle tutte. Oggi è una giornata che mi insegna a saper perdere. Era da dicembre 2020 che ero imbattuta in Coppa del Mondo e sapevo che questo giorno sarebbe dovuto arrivare. Questo momento arriva quando devo cercare confidenza sulle mie gambe, sicurezza sugli sci, ma sono comunque contenta di questa giornata e mi emoziona molto di dire di aver imparato anche a perdere“.

Sulla gara di domani: “Io sono in una condizione molto particolare, ho sciato con il freno a mano tirato, sono indietro rispetto a Corinne Suter. Ho il mio percorso, domani sarà un altro giorno, io tengo molto a vincere la classifica di specialità per quanto fatto quest’anno, soprattutto in discesa, ma il mio obiettivo oggi l’ho portato a termine e sono contenta così“.

Diverse le sensazioni di Federica Brignone: “Anche oggi ha soffiato un po’ di vento per tutte, non una cosa eclatante come in prova. Io sinceramente ho avuto anche delle buone sensazioni, pensavo di aver fatto tante cose giuste, ma evidentemente non hanno funzionato. Ho fatto due training molto solidi, in cui a parte il tempo e le condizioni di luce c’erano degli ottimi intertempi e non avevo fatto tutto bene, invece oggi mi sembrava di aver messo insieme i pezzi ma ho preso troppo nella prima parte“.

Foto: LaPresse

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