Sci alpino, Sofia Goggia: il sorriso furbo e il cenno di assenso con il capo. Se la gioca con tutte

Due giorni fa aveva alzato i bastoncini sopra al caschetto, si era raccolta in qualche istante di silenzio e poi aver sfoggiato un bel sorriso. Sofia Goggia aveva destato una bella impressione nella prima prova cronometrata della discesa libera alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022 e sembrava essere sulla strada giusta dopo una rincorsa di tre settimane in seguito all’infortunio patito a Cortina d’Ampezza. Permanevano dubbi e insicurezze, ma la seconda prova cronometrata disputata oggi ha confutato qualsiasi perplessità e ha portato il sole nel cuore agonistico della bergamasca.

Sofia Goggia si è distinta sulla pista di Yanqing e ha interpretato al meglio il tracciato, sfoggiando una forma fisica di lusso, considerando che viene appunto da un periodo estremamente complicato. L’azzurra ha fatto velocità nel tratto centrale, si è presa un rischio su un salto e poi si è rialzata nel finale. Quarto tempo e tanto ottimismo portato a casa da parte della Campionessa Olimpica di PyeongChang 2018, la quale ha dichiarato di avere fatto errori madornali nelle linee ma che ha comunque sentito una buona sciata e che le gambe ci sono.

Un’iniezione di fiducia che traspare chiaramente da quanto successo una volta che Sofia Goggia, scesa col pettorale numero 17, è giunta al traguardo. Questa volta il sorriso non è quello classico a 32 denti, ma è più un sorrisino in modalità “birichino” che fa trasparire la soddisfazione della sciatrice. Come se volesse dire che ha ancora margine, che può migliorarsi, che può tirare linee ancora più convincenti e che si può sognare in vista della gara di domani (martedì 15 febbraio, ore 15.00). Forse il buio alle spalle e i raggi di una nuova giornata promettente stanno facendo capolino…

Foto: Lapresse