Sci di fondo
Sci di fondo, Coppa del Mondo Lahti 2022. Natalia Nepryaeva in fuga per la vittoria della Sfera di cristallo?
Archiviati i Giochi olimpici di Pechino 2022, ricomincia la Coppa del Mondo di sci di fondo, che nel weekend sarà di scena in un luogo di culto della disciplina, ovvero Lahti. Situata in Finlandia e capoluogo della regione del Päijät-Häme, un centinaio di km a nord-est della capitale Helsinki, questo centro va considerato a pieno titolo un tempio delle discipline nordiche. D’altronde su queste nevi si sono disputate ben 7 edizioni dei Mondiali (1926, 1938, 1958, 1978, 1989, 2001, 2017) e le gare del fine settimana, come di consueto, saranno inserite all’interno dei Salpausselän Kisat, o “Lahti Ski Games”.
La manifestazione – composta da una serie di gare di sci di fondo, salto con gli sci e combinata nordica – si avvicina al proprio centenario poiché vide la luce nel 1923. L’evento, da tempo cooptato dalla Coppa del Mondo, è stato cancellato solamente tre volte nella storia. Nel 1930 per assenza di neve, nel 1940 a causa della Guerra d’Inverno e nel 1942 per mancanza di fondi. Lahti è quindi un appuntamento perenne nel calendario del circuito maggiore. Non sorprende che da queste parti si siano già disputate la bellezza di 65 gare femminili individuali di primo livello. Il programma del weekend prevede una sprint a skating seguita da una 10 km a tecnica classica con partenza a intervalli.
SPRINT TL
La sprint ha una lunghissima tradizione sulle nevi di Lahti. Infatti quella di sabato sarà la diciassettesima della storia, la quattordicesima a skating. Due donne sono state capaci di issarsi a quota 4 successi. Si tratta delle norvegesi Marit Bjørgen e Maiken Caspersen Falla. La prima ha trionfato nel 2004, 2011, 2012, 2015. La seconda si è invece imposta consecutivamente dal 2016 al 2019, fregiandosi anche dell’oro iridato 2017.
Va rimarcato come le affermazioni di Bjørgen siano equamente divise tra tecnica classica e skating, mentre quelle di Falla siano tutte arrivate in passo pattinato. Peraltro nel 2020 e nel 2021 non si sono disputate sprint, di conseguenza la trentunenne scandinava ha primeggiato nelle ultime quattro prove veloci andate in scena!
Falla è anche l’unica donna in attività ad aver vinto una sprint in quel di Lahti. Sono invece quattro le donne tuttora in azione a essere già salite sul podio. Alla già citata norvegese si aggiungono le connazionali Ingvild Flugstad Østberg (seconda nel 2015) e Heidi Weng (terza nel 2016), oltre alla statunitense Jessica Diggins (seconda nel 2016 e argento iridato nel 2017).
Per quanto riguarda l’Italia, si registrano due piazzamenti nella top-three, seppur ormai datati. Il primo porta la firma di Gabriella Paruzzi, seconda alle spalle di Bjørgen nel 2004. Anche Arianna Follis ha saputo issarsi alla piazza d’onore, concludendo giusto alle spalle di Petra Majdic nel 2009.
https://www.oasport.it/2022/01/classifica-coppa-del-mondo-sci-di-fondo-femminile-2021-2022-maja-dahlqvist-al-comando-24-su-hagstroem/
10 KM TC
Anche la 10 km in alternato ha una ricca storia a Lahti, tanto che da queste parti sono stati assegnati ben cinque titoli mondiali in tale format! Domenica 27 febbraio nel Päijät-Häme si disputerà una prova contro il cronometro in tecnica classica sulla distanza dei 10.000 metri per la sedicesima volta. Solo due donne sono però state in grado di ripetersi. Parliamo della finlandese Virpi Kuitunen (2004, 2008) e della norvegese Marit Bjørgen (2015 e oro iridato 2017).
Fra le atlete in attività sono in due ad aver già primeggiato in questo contesto. Si tratta della padrona di casa Krista Pärmäkoski (2018) e della norvegese Therese Johaug (2020).
Se allarghiamo lo sguardo ai podi, fra le fondiste tuttora in azione si aggiungono anche i nomi della svedese Charlotte Kalla (terza nel 2016 e argento iridato 2017), della norvegese Heidi Weng (terza nel 2013, seconda nel 2015), della russa Natalia Nepryaeva (seconda nel 2018) e della svedese Ebba Andersson (seconda nel 2020). Infine non va dimenticato come Pärmäkoski, dopo aver vinto nel 2018, sia anche arrivata terza nel 2020.
Capitolo Italia. Un solo podio in una 10 km in alternato tenutasi a Lahti. La firma è quella di Gabriella Paruzzi nella sua stagione di grazia. Il 7 marzo 2004 la friulana si classificò infatti seconda alle spalle di Kuitunen, guadagnando 80 punti fondamentali nella corsa alla conquista della Sfera di cristallo.
Foto: La Presse