Sci di fondo, è rebus staffetta per l’Italia: chi al fianco di De Fabiani e Pellegrino?

La 15 km a tecnica classica con partenza a intervalli sembra aver risolto una buona fetta degli ultimi dubbi che riguardavano l’argomento staffetta per l’Italia. La gara in questione, va ricordato, si disputerà domenica, e vede gli azzurri alla ricerca quantomeno di un buon piazzamento, dal momento che allo stato attuale delle cose il podio è molto difficilmente raggiungibile.

Due nomi sono sostanzialmente inamovibili: Francesco De Fabiani e Federico Pellegrino. Appare difficile fare a meno del loro contributo, dell’uno ancor più rispetto all’altro. Il problema fondamentale riguarda il resto: chi deve affiancarli? Andiamo a scoprire le ultime risposte.

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Il terzo posto sembra esserselo guadagnato, ma non è e non doveva essere un mistero neanche prima, Giandomenico Salvadori. Il fatto che non dovesse essere cosa ignota è relativo al fatto che, al di là del 22° posto odierno, è palese come sia lui, nelle gare distance, il secondo migliore cui il nostro Paese può affidare le proprie speranze di risultati di un buon valore. Anche se, va detto, lontani dal podio, i numeri di Salvadori di quest’anno rendono giustizia a quella che è la sua miglior stagione.

C’era il dubbio sull’ultimo posto, ma visto il risultato odierno dovrebbe aver consegnato senza ombra di dubbio alcuno l’ultimo posto a Paolo Ventura, considerata anche la forma pechinese ben meno che eccezionale di Maicol Rastelli. Per lui, a 25 anni, non è nemmeno una novità essere in staffette di buon livello: già in questa stagione ha fatto parte di quella giunta quinta a Lillehammer, spinta fra l’altro da una grande prova di Pellegrino.

Foto: LaPresse