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Sci di fondo, Federico Pellegrino: “Ad aprile deciderò se fare Milano-Cortina 2026”

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Il ritorno di Federico Pellegrino in Italia è stato di quelli belli: al collo ha una medaglia olimpica preziosissima conquistata a Pechino 2022, l’argento della sprint a tecnica classica in cui solo re Johannes Hoesflot Klaebo è riuscito a stargli davanti. Una gara che gli ha lasciato tanta soddisfazione.

Ed è così che la racconta a Sky Sport: “Io penso che la differenza tra questa gara e il passato è che ho corso solo ed esclusivamente in funzione della performance. Il risultato è andato in secondo piano. Questa era l’unica occasione che avevo di vincere una medaglia individuale nella mia tecnica preferita, la sprint a skating. Pur rimanendo concentrato sulla prestazione il pensiero andava sempre lì, alla medaglia. Quando ho passato il traguardo è stato uno scarico di tensione ed è stato bello vivere quella medaglia“.

Federico Pellegrino, argento chiama argento! Johannes Klaebo imbattibile, ancora oro nella sprint a Pechino 2022

E poi un pensiero alla famiglia: “E’ stato bello perché grazie alla piattaforma del CIO 5 minuti dopo il traguardo ero in collegamento diretto con la mia famiglia, è stato particolare. Io ero dall’altra parte del mondo, l’abbraccio con lo staff, gli skimen, è stato bello. Una mezz’ora di esplosione“.

Viene poi brevemente interpellato in merito a un’eventuale presenza a Milano-Cortina 2026. Il poliziotto di Nus, però, è chiaro su questo tema: “Milano-Cortina? Rimandiamo ad aprile il discorso“.

Foto: LaPresse

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