Sci di fondo, Iivo Niskanen nel mito: un oro ad Olimpiade dal 2014 al 2022

Iivo Niskanen, con la vittoria odierna nella 15 km a tecnica classica con partenza a intervalli di Pechino 2022, realizza una serie di imprese tutte insieme: vincere tre ori consecutivi alle Olimpiadi, e per di più farlo in tre specialità diverse, da solo o in compagnia. In sostanza, questo racconta l’evoluzione del finlandese.

Nel 2014 raggiunse l’alloro più importante nella team sprint di Sochi, in compagnia di Sami Jauhojärvi, in un’epoca anche un pochino diversa per quel che concerne il concetto stesso della specialità. Era l’incrocio tra un fondista a fine carriera, appunto Jauhojärvi, e Niskanen che invece stava già emergendo come uno dei più importanti non solo del suo Paese. Precedettero i russi Vylegzhanin e Kryukov, argento, poi non più argento e infine definitivamente argento al termine di una lunghissima vicenda, mentre rimaesro a grande distanza (più di 15 secondi) gli svedesi Jonsson e Peterson.

Nel 2018, invece, per il finnico arrivò l’oro che è tra i più pregiati, se non il più pregiato, delle intere Olimpiadi: quello della 50 km. Con la partenza di massa, solo Alexander Bolshunov ebbe modo di contenere il distacco sotto i 20 secondi, mentre tutti gli altri, a partire dall’altro russo Andrey Larkov, subirono distacchi enormi, superiori ai due minuti e mezzo.

Sci di fondo, Iivo Niskanen troneggia nella 15 km e vince il terzo oro olimpico! 18° De Fabiani

E poi, oggi, la 15 km di cui si è appena parlato: un dominio completo, che va ad aggiungersi ad un palmares già di grande importanza, che era stato adeguatamente rimpinguato con lo skiathlon d’esordio (medaglia di bronzo). Nondimeno, Niskanen era già stato bronzo mondiale nel 2017 nella team sprint, e nella stessa edizione aveva vinto la medaglia d’oro iridata nella 15 km, dove poi è giunto terzo due anni dopo a Seefeld.

Terzo al Tour de Ski 2022, nel 2020 lo è stato anche nella Coppa del Mondo distance. Molti dei successi in Coppa del Mondo li ha raggiunti nella sua Finlandia, con quattro successi a Kuusamo (Ruka) e uno a Lahti; i restanti due sono giunti a Otepää, in Estonia, e a Lenzerheide, in Svizzera. Sempre nella 15 km a tecnica classica, quella che ormai lo ha reso non grande, ma grandissimo.

Foto: LaPresse