Sci di fondo
Sci di fondo, Pechino 2022. La maledizione dello skiathlon maschile ha già colpito anche Simen Hegstad Krüger!
La seconda gara dello sci di fondo di Pechino 2022 sarà lo skiathlon maschile. La prova si disputerà domenica 6 febbraio, giorno in cui sarà assegnato il V titolo olimpico dello skiathlon. Il format, concepito al principio del XXI secolo, è stato incluso nel programma a Cinque cerchi da Torino 2006. Inizialmente chiamato “doppio inseguimento”, si è sempre disputato sulla distanza dei 30 km (i primi 15 in tecnica classica, seguiti da altri 15 a skating).
Sino a oggi sono quattro i fondisti capaci di laurearsi campioni olimpici dello skiathlon, indice di come nessuno sia ancora stato in grado di ripetersi. Il quartetto d’oro è composto dal russo Evgeny Dementiev (Torino 2006), dallo svedese Marcus Hellner (Vancouver 2010), dallo svizzero Dario Cologna (Sochi 2014) e dal norvegese Simen Hegstad Krüger (Pyeongchang 2018). Quest’ultimo avrebbe avuto concrete chance di successo a Zhangjiakou, ma è stato contagiato dal Covid-19 a fine gennaio e ha quindi dovuto rinunciare alla possibilità di difendere il proprio titolo.
Sono invece dieci gli uomini ad aver già conquistato almeno una medaglia in questo format. I soli capaci di bissare un proprio piazzamento sul podio a Cinque cerchi sono il già citato Hellner e il norvegese Martin Johnsrud Sundby. In verde sono evidenziati coloro i quali sono ancora in attività.
2 – HELLNER Marcus [SWE] (Oro 2010; Argento 2014)
2 – SUNDBY Martin Johnsrud [NOR] (Argento 2018; Bronzo 2014)
1 – DEMENTIEV Evgeny [RUS] (Oro 2006)
1 – COLOGNA Dario [SUI] (Oro 2014)
1 – KRÜGER Simen Hegstad [NOR] (Oro 2018)
1 – ESTIL Frode [NOR] (Argento 2006)
1 – ANGERER Tobias [GER] (Argento 2010)
1 – PILLER COTTRER Pietro [ITA] (Bronzo 2006)
1 – OLSSON Johan [SWE] (Bronzo 2010)
1 – HOLUND Hans Christer [NOR] (Bronzo 2018)
Volgendo lo sguardo alle nazioni, sono sei i Paesi ad aver raccolto almeno una medaglia iridata nello skiathlon. Questo il medagliere complessivo, guidato dalla Norvegia, che ha preso il sopravvento grazie alla tripletta di Pyeongchang:
5 (1-2-2) – NORVEGIA
3 (1-1-1) – SVEZIA
1 (1-0-0) – RUSSIA
1 (1-0-0) – SVIZZERA
1 (0-1-0) – GERMANIA
1 (0-0-1) – ITALIA
Dunque c’è anche una medaglia dell’Italia, arpionata da Pietro Piller Cottrer, bronzo nell’edizione casalinga di Torino 2006. Peraltro in quella stessa gara Giorgio Di Centa concluse al 4° posto. Quelli restano i due migliori risultati degli azzurri negli skiathlon olimpici, poiché successivamente non si sono più registrati neppure ingressi nella top-ten.
MONDIALI 2021
Lo scorso anno, a Oberstdorf, la medaglia d’oro iridata venne conquistata dal russo Alexander Bolshunov, davanti ai norvegesi Simen Hegstad Krüger e Hans Christer Holund, rispettivamente argento e bronzo.
STAGIONE 2021-2022
Nella stagione in corso non si è visto nessuno skiathlon. Il calendario ne prevedeva solo uno prima dei Giochi olimpici, ma la cancellazione della tappa di Planica (22-23 gennaio) ha cassato l’unica prova in questo format antecedente alla manifestazione a Cinque cerchi. Pertanto, l’ultimo skiathlon disputato è quello dei Mondiali 2021.
Foto: La Presse