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Sci di fondo, Remi Lindholm: il finlandese che ha chiuso la 50km congelato

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Una notizia che ha sicuramente dell’incredibile, anche per come è stata “tranquillamente” rivelata. Al termine della 50 km di sci di fondo maschile alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022, ridotta a circa 30 km per via delle temperature rigidissime e delle condizioni atmosferiche negli impianti intorno alla capitale cinese, il finlandese Remi Lindholm (28esimo al traguardo) ha rivelato di aver concluso la prova congelato.

“E’ stata una delle peggiori competizioni alle quali abbia mai partecipato – ha detto il finnico ai media che lo hanno intervistato – a un certo punto non esisteva più il profilo sportivo, ma solo quello del combattimento e della sopravvivenza”.

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Poi ha aggiunto: “Potete immaginare quale parte del mio corpo era un po’ congelata quando ho finito. Lo sentivo congelato e il dolore era abbastanza insopportabile. Fortunatamente dopo un quarto d’ora di frizioni e riscaldamento il dolore intenso è passato lasciando spazio a indolenzimento e un dolore più pulsante“.

Infine Lindholm ha fatto presente che la cosa, purtroppo per lui, non era la prima volta che gli capitava: l’anno scorso l’infortunio gli si era già presentato durante la tappa di Coppa del Mondo di Ruka. Il classe 1998 ha dato la colpa, a suo dire, al fatto che per cercare di essere veloci e aerodinamici spesso si utilizzano tute ed abbigliamenti talmente tanto sottili che la protezione contro il freddo diventa minima se non nulla.

Foto: Lapresse

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