Sci di fondo
Sci di fondo, Pechino 2022. Chi succederà a Dario Cologna nella 15 km? Niskanen, Bolshunov o un nome a sorpresa?
Venerdì 11 febbraio lo sci di fondo manderà in scena quando di più classico possa offrire, ovvero la 15 km maschile in alternato con partenza a intervalli. Questo format era presente sin dall’edizione inaugurale di Chamonix 1924, quando però si gareggiava sui 18 km, successivamente ridotti a 15 a partire dal 1956. Eliminata dal programma olimpico dopo Calgary 1988, la gara fece però il proprio ritorno da Salt Lake City 2002, disputandosi quasi sempre a tecnica classica. Le sole eccezioni sono il 2010 e 2018, quando si è corso a skating.
Sino a oggi sono sedici i fondisti riusciti a laurearsi campioni olimpici della 15 km. Tre di loro sono stati in grado di ripetersi, ma solo uno di essi si è issato addirittura quota tre. Parliamo di Dario Cologna, la cui striscia vincente è ancora aperta, come testimoniato dall’albo d’oro.
1924 – HAUG Thorleif (NOR) #
1928 – GRØTTUMSBRÅTEN Johan (NOR) #
1932 – UTTERSTRÖM Sven (SWE) #
1936 – LARSSON Erik August (SWE) #
1948 – LUNDSTRÖM Martin (SWE) #
1952 – BRENDEN Hallgeir (NOR) #
1956 – BRENDEN Hallgeir (NOR)
1960 – BRUSVEEN Håkon (NOR)
1964 – MÄNTYRANTA Eero (FIN)
1968 – GRØNNINGEN Harald (NOR)
1972 – LUNDBÄCK Sven-Åke (SWE)
1976 – BAZHUKOV Nikolay (URS)
1980 – WASSBERG Thomas (SWE)
1984 – SVAN Gunde (SWE)
1988 – DEVIATIAROV Mikhail (URS)
2002 – VEERPALU Andrus (EST)
2006 – VEERPALU Andrus (EST)
2010 – COLOGNA Dario (SUI) *
2014 – COLOGNA Dario (SUI)
2018 – COLOGNA Dario (SUI) *
# Edizione disputata sui 18 km
* Edizione disputata a skating
Sono invece cinquantuno gli uomini capaci ad arpionare almeno una medaglia olimpica. Solo in sette però sono saliti sul podio in più di un’edizione. Meritano una menzione speciale Dario Cologna e Sixten Jernberg, issatisi nella top-three in tre occasioni. Lo svedese, però, non è mai riuscito a calcare il gradino più alto!
3 – COLOGNA Dario [SUI] (Oro 2010, 2014 e 2018)
3 – JERNBERG Sixten [SWE] (Argento 1956 e 1960; Bronzo 1964)
2 – BRENDEN Hallgeir [NOR] (Oro 1952 e 1956)
2 – VEERPALU Andrus [EST] (Oro 2002 e 2006)
2 – GRØTTUMSBRÅTEN Johan [NOR] (Oro 1928; Argento 1924)
2 – MÄNTYRANTA Eero [FIN] (Oro 1964; Argento 1968)
2 – BAUER Lukas [CZE] (Argento 2006; Bronzo 2010)
Volgendo lo sguardo alle nazioni, è curioso notare come solo dieci bandiere differenti siano salite sul podio olimpico nel corso di quasi un secolo! Attualmente la Norvegia comanda sulla Svezia, ma i due Paesi scandinavi sono ingaggiati in un perenne testa a testa.
16 (6-7-3) – NORVEGIA
15 (6-5-4) – SVEZIA
12 (1-4-7) – FINLANDIA
6 (2-2-2) – URSS
3 (3-0-0) – SVIZZERA
3 (2-0-1) – ESTONIA
2 (0-1-1) – REP.CECA
1 (0-1-0) – ITALIA
1 (0-0-1) – GERMANIA
1 (0-0-1) – RUSSIA
Come si può notare l’Italia ha ottenuto una sola medaglia in venti edizioni. L’impresa venne firmata da Pietro Piller Cottrer, che si fregiò di quella d’argento a Vancouver 2010, quando però si gareggiò a skating e non in alternato.
MONDIALI 2021 (2019)
Lo scorso anno, a Oberstdorf, la medaglia d’oro iridata venne conquistata dal norvegese Hans Christer Holund, davanti ai connazionali Simen Hegstad Krüger e Harald Østberg Amundsen, rispettivamente argento e bronzo. Tuttavia si gareggiò a skating.
Le ultime medaglie mondiali in alternato vennero conferite a Seefeld 2019, quando l’oro fu appannaggio del norvegese Martin Johnsrud Sundby. L’argento e il bronzo, invece, andarono rispettivamente al russo Alexander Bessmertnykh e al finlandese Iivo Niskanen.
STAGIONE 2021-2022
Nella stagione in corso si sono disputate 2 prove contro il cronometro sulla distanza dei 15 km da percorrere a tecnica classica, nelle quali si è però imposto sempre lo stesso atleta. Parliamo del finlandese Iivo Niskanen, trionfatore sia a Ruka (27 novembre) che a Lenzerheide (29 dicembre).
Al tempo stesso, il russo Alexander Bolshunov non ha mai mancato il podio, essendosi piazzato terzo in Finlandia e secondo in Svizzera. Gli altri due ingressi nella top-three sono stati appannaggio del russo Alexey Chervotkin (secondo a Ruka) e del norvegese Pål Golberg (terzo a Lenzerheide).
Questi, invece, i piazzamenti di tutti gli italiani impegnati finora durante l’inverno nelle 15 km in alternato contro il cronometro:
DE FABIANI Francesco: 17 – 6
PELLEGRINO Federico: 20 – 13
SALVADORI Giandomenico: X – 24
RASTELLI Maicol: X – 32
VENTURA Paolo: 70 – 50
GRAZ Davide: X – 68
CORDAZZI Martin: X – 75
CHIOCCHETTI Alessandro: X – 86
La “X” indica assenza.
L’ordine delle competizioni è Ruka, Lenzerheide.
Foto: La Presse