Sci di fondo

Sci di fondo, Pechino 2022. Greta Laurent sogna di raggiungere la finale nella sprint femminile

Pubblicato

il

Martedì 8 febbraio è il giorno della velocità nello sci di fondo ai Giochi di Pechino. Verrà infatti assegnato il VI titolo olimpico femminile della sprint. Il format, ideato a metà anni ’90, ha fatto ingresso nel programma a Cinque cerchi a partire dall’edizione di Salt Lake City 2002. Sarà peraltro la quarta volta in cui si gareggerà a skating, in quanto nel 2010 e nel 2018 si è utilizzato il passo alternato.

Sino a oggi sono cinque le fondiste capaci di laurearsi campionesse olimpiche della sprint. Nessuna donna è quindi ancora stata in grado di ripetersi. Le elette sono Julia Tchepalova (Salt Lake City 2002), Chandra Crawford (Torino 2006), Marit Bjørgen (Vancouver 2010), Maiken Caspersen Falla (Sochi 2014) e Stina Nilsson (PyeongChang 2018).

Sono ben quattordici le donne in grado di conquistare almeno medaglia a Cinque cerchi in questo format. L’unica in grado di ripetersi è stata Maiken Caspersen Falla, che non a caso tra Mondiali e Olimpiadi è salita sul podio sette volte consecutive!  In verde sono evidenziate coloro le quali sono attualmente in attività.
2 – FALLA Maiken Caspersen [NOR] (Oro 2014; Argento 2018)
1 – TCHEPALOVA Julia [RUS] (Oro 2002)
1 – CRAWFORD Chandra [CAN] (Oro 2006)
1 – BJØRGEN Marit [NOR] (Oro 2010)
1 – NILSSON Stina [SWE] (Oro 2018)
1 – SACHENBACHER Evi [GER] (Argento 2002)
1 – NYSTAD Claudia [GER] (Argento 2006)
1 – KOWALCZYK Justyna [POL] (Argento 2010)
1 – ØSTBERG Ingvild Flugstad [NOR] (Argento 2014)
1 – MOEN Anita [NOR] (Bronzo 2002)
1 – SIDKO Alena [RUS] (Bronzo 2006)
1 – MAJDIC Petra [SLO] (Bronzo 2010)
1 – FABIAN Vesna [SLO] (Bronzo 2014)
1 – STUPAK Yulia [RUS] (Bronzo 2018)

Sci di fondo, Pechino 2022: l’Italia femminile punterà tutto sulla sprint. Team sprint da finale

Volgendo lo sguardo alle nazioni, sono sette i Paesi ad aver raccolto almeno una medaglia olimpica nella sprint. Comanda la Norvegia, che ha mancato il podio solo a Torino 2006:
5 (2-2-1) – NORVEGIA
3 (1-0-2) – RUSSIA
2 (0-2-0) – GERMANIA
2 (0-0-2) – SLOVENIA
1 (1-0-0) – CANADA
1 (1-0-0) – SVEZIA
1 (0-1-0) – POLONIA

Dunque nessuna medaglia per l’Italia, il cui miglior risultato è rappresentato dal posto di Magda Genuin a Vancouver 2010. Complessivamente si contano anche altri tre piazzamenti nella top-ten. Arianna Follis e Gaia Vuerich si sono classificate 7me rispettivamente a Torino 2006 e Sochi 2014, mentre Gabriella Paruzzi è arrivata 8a a Salt Lake City 2002.

MONDIALI 2021 (2019)
Lo scorso anno, a Oberstdorf, la medaglia d’oro iridata venne conquistata dalla svedese Jonna Sundling, davanti alla norvegese Maiken Caspersen Falla e alla slovena Anamarija Lampic, rispettivamente argento e bronzo. Si gareggiò però a tecnica classica.

Le ultime medaglie mondiali a skating vennero conferite a Seefeld 2019, quando l’oro fu appannaggio della norvegese Maiken Caspersen Falla, mentre l’argento e il bronzo andarono alla svedese Stina Nilsson e all’altra norvegese Mari Eide.

STAGIONE 2021-2022
Nella stagione in corso si sono disputate 4 sprint a skating, in cui si sono imposte due atlete  e sono complessivamente salite sul podio sette differenti donne. Chi ha rubato la scena è la svedese Maja Dahlqvist, la quale ha primeggiato in tutte le prove a cui ha preso parte (Lillehammer, Davos, Dresda). La scandinava ha disertato la competizione di Lenzerheide, andata alla statunitense Jessica Diggins.

Bisogna sottolineare come Dahlqvist sia anche la fondista con più piazzamenti nella top-three nell’inverno corrente (3-0-0), seppur ex aequo con Anamarija Lampic, a sua volta andata a podio in tre occasioni, seppur sempre sul gradino più basso (0-0-3)! Diggins ha saputo ripetersi (1-1-0), poiché prima di imporsi aveva già occupato una piazza d’onore. Invece, si sono attestate nelle prime tre posizioni in una singola occasione Nadine Fähndrich (0-1-0), Jonna Sundling (0-1-0), Mathilde Myhrvold (0-1-0) e Tiril Udnes Weng (0-0-1).

Complessivamente, sui podi delle sprint a skating, hanno sventolato cinque diverse bandiere. La Svezia (3-1-0) è il Paese più blasonato, seguito da Slovenia (0-0-3), Stati Uniti (1-1-0), Norvegia (0-1-1) e Svizzera (0-1-0).

Questi, invece, i piazzamenti di tutte le italiane impegnate finora durante l’inverno nelle gare sprint a skating:
LAURENT Greta: 9 – 12 – 12 – 26
BROCARD Elisa: 20 – 32 – 56 – X
GANZ Caterina: 22 – 15 – X – 20
SCARDONI Lucia: 50 – X – X – 28
MONSORNO Nicole: X – 39 – 35 – X
PITTIN Cristina: X – 49 – X – 69
COMARELLA Anna: X – X – X – 70
DI CENTA Martina: X – X – X – 77
La “X” indica assenza.
L’ordine delle competizioni è Lillehammer, Davos, Dresda, Lenzerheide.

Foto: La Presse

Exit mobile version