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Sci freestyle, cancellate le gare di Coppa del Mondo in Russia: skicross e aerials si fermano per la guerra

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Simone Deromedis

La FIS ha deciso di cancellare le gare della Coppa del Mondo di sci freestyle che si sarebbero dovute disputare nel weekend in Russia. A spingere la Federazione Internazionale è stata chiaramente la guerra aperta dalla Russia contro l’Ucraina. Una decisione giunta comunque con ritardo, visto che stamattina sono andate in scena le qualificazioni dello skicross a Sunny Valley: l’Italia e le altre Nazioni straniere avevano deciso di non partecipare all’evento, ma in pista sono comunque scesi alcuni atleti russi.

Sono state dunque cancellate le quattro gare di skicross a Sunny Valley (due per sesso tra sabato e domenica) e le gare di aerials a Yaroslavl (una per sesso domani e la prova a squadre miste tra due giorni).

Per quanto concerne lo skicross, restano due appuntamenti in programma prima della conclusione della stagione: le gare di Reiteralm (13 marzo) e Veysonnaz (19 marzo). La Coppa del Mondo femminile è già assegnata a Sandra Naeslund, per quella maschile sono in lotta lo svizzero Ryan Regez (477 punti per il Campione Olimpico), i francesi Terence Tchiknavorian (477) e Bastien Midol (441).

Skicross, protesta contro la guerra a Sunny Valley. L’Italia e le Nazioni straniere non gareggiano, qualificazioni fantasma

Per quanto concerne gli aerials, invece, resta in programma la gara del 5 marzo, ma è sempre in Russia e la gara di Mosca è già stata cancellata. Il russo Maxim Burov è al comando della graduatoria con 134 punti di vantaggio sul cinese Jiaxu Sun, mentre le cinesi Mengtao Xu e Fanyu Kong sono separate da appena 24 punti nella competizione femminile. Resta comunque da capire se le gare cancellate a Sunny Valley e a Yaroslavl verranno recuperate altrove nel prossimo mese.

Foto: Lapresse

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