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Short track, Arianna Fontana: “Ho continuato a gareggiare per capire i miei limiti. Problemi con la FISG? Ne parleremo”

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Arianna Fontana, leggendaria e forse ancor di più. Si fa fatica a trovare un aggettivo che possa descrivere la portata della prestazione della campionessa valtellinese a Pechino (Cina), sede delle Olimpiadi Invernali 2022.

L’azzurra ha scritto un’altra pagina memorabile della sua storia agonistica, ottenendo il secondo titolo consecutivo a Cinque Cerchi nella carriera sulla distanza dei 500 metri dello short track. Alla vigilia, a ragion veduta, si pensava che la canadese Kim Boutin e ancor di più l’olandese Suzanne Schulting fossero superiori.

Arianna, invece, ha stupito ancora una volta tutti andando a vincere una gara, con sorpasso da urlo ai danni della neerlandese. Un gesto da autentica fuoriclasse, il cui palmares recita 10 medaglie olimpiche, mai nessun atleta dello short track della storia con tanti podi a Cinque Cerchi, e primato dello sport italiano eguagliato visto che Arianna ha raggiunto Stefania Belmondo in fatto di medaglie conquistate ai Giochi nella propria carriera.

Arianna Fontana attacca: “Non era sicuro allenarmi in Italia, i maschi mi facevano cadere: la Federazione non mi aiutava”

Quest’oggi è stato il giorno della premiazione e il volto dell’azzurra è stato rigato dalle lacrime per la soddisfazione e i sacrifici. E’ quindi con emozione che la pattinatrice italiana, ai microfoni di RaiSport, ha rivelato le sue sensazioni: “E’ un’emozione bellissima, frutto di un percorso che abbiamo deciso di affrontare dopo PyeongChang. Questi quattro anni sono stati una sorta di sfida con me stessa. Con l’aiuto di mio marito (Anthony Lobello, allenatore) volevo capire quali fossero i miei limiti“, ha raccontato Arianna.

Ieri, oltre alla gioia per l’oro, Fontana ha confessato ai media di alcuni problemi importanti con la Federazione Italiana nella gestione tecnica post Giochi Invernali 2018, a questo proposito l’atleta ha sottolineato: “In questo momento non ci sto pensando, poi faremo le valutazioni del caso“.

La voglia, comunque, di vincere comunque non si è di certo esaurita: “Ci sono ancora tante gare e la staffetta è una tra queste. Non sono intenzionata a fermarmi qui“, ha rilanciato la nostra portacolori.

Foto: LaPresse

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