Short Track
Short Track, Arianna Fontana: “La Fisg vuole mettermi in una scatola. Se queste sono le premesse…”
Arianna Fontana ieri ha scritto una nuova pagina di storia. La campionessa valtellinese ha vinto la sua undicesima medaglia olimpica in carriera, conquistando l’argento nei 1500 metri dello short track ai Giochi Invernali di Pechino (Cina). Un risultato che ha proiettato Arianna nell’Olimpo visto che nessun italiano ha vinto più di lei negli sport invernali alle Olimpiadi, scavalcando quindi Stefania Belmondo (10 medaglie).
Short track, la FISG risponde ad Arianna Fontana: “Inaccettabile suo marito ct dell’Italia”
Tuttavia, Fontana è tornata sulle polemiche riguardanti la gestione della Federazione Italiana nei suoi confronti e di suo marito (tecnico personale) Anthony Lobello, oggetto del contendere tra l’azzurra e la FISG, poco propensa ad accettarlo come tecnico di tutta la selezione nazionale.
Una situazione che ha portato Arianna ad allenarsi in Ungheria, anche per via di alcuni attacchi in allenamento da qualche atleta (uomo) in squadra nel corso degli allenamenti. Ai microfoni di Sky Sport, tornata in Italia, la fuoriclasse dello short track ha ribadito alcuni concetti.
“Non spetta a me fare il primo passo, visto che in passato sono stata io a muovermi in questo modo per trovare una soluzione insieme, ma alla fine quello che vogliono è mettermi in una scatola dalla quale sono dovuta uscire per essere competitiva. Se è questo il punto di partenza, non si può neanche andare avanti“.
Di seguito il video dell’intervista ad Arianna Fontana:
IL VIDEO DELL’INTERVISTA AD ARIANNA FONTANA
[sc name=”video-sky-articolo”]
Foto: LaPresse