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Short track, l’Italia ha vinto 4 medaglie a Pechino 2022: è lo sport (per ora) con più allori, superato lo sci alpino

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Quest’oggi il Capital Indoor Stadium di Pechino è stato teatro dell’ultima giornata di gara dello short track ai Giochi Olimpici Invernali 2022, con l’assegnazione delle medaglie nella staffetta maschile e nei 1500 metri femminili. L’Italia ha potuto festeggiare il bronzo del quartetto ed uno splendido argento di Arianna Fontana sulla distanza individuale più lunga, che rendono il bilancio complessivo della spedizione ancor più trionfale.

Grazie ai risultati odierni, lo short track azzurro ha raggiunto quota 4 medaglie ed è al momento la disciplina con il maggior numero di allori collezionati in casa Italia nel corso della rassegna a cinque cerchi cinese. Superato di un’unità lo sci alpino, fermo a 3 dopo il doppio podio di Sofia Goggia e Nadia Delago in discesa libera (in precedenza era arrivato il secondo posto di Federica Brignone in gigante).

Si tratta di un bottino senza precedenti per il pattinaggio di velocità su pista corta italiano, che in passato non era mai andato oltre il limite dei 3 podi (numero raggiunto a Sochi 2014 e Pyeongchang 2018 grazie a Fontana e alla staffetta femminile) in una singola edizione dei Giochi Olimpici ad eccezione di Calgary 1988, in cui però lo short track era sport dimostrativo e quindi non assegnava medaglie ufficiali.

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Decisivo ovviamente anche in questo caso il contributo della nostra stella più luminosa, capace di confermarsi ai massimi livelli all’età di 31 anni con il trionfo nei 500 e l’argento odierno nei 1500 metri a livello individuale, oltre ad un ruolo fondamentale per l’argento dell’Italia nella staffetta mista. Per effettuare l’ultimo passo in avanti (rispetto alle ultime due Olimpiadi) si è rivelato però cruciale l’apporto del settore maschile, come testimonia il pesantissimo bronzo ottenuto oggi in staffetta da Pietro Sighel, Yuri Confortola, Tommaso Dotti e Andrea Cassinelli.

Foto: Lapresse

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