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Short track, Pechino 2022: i favoriti gara per gara. Arianna Fontana per la storia

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Il conto alla rovescia sta per terminare e il momento delle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022 è giunto. Dal 4 al 20 febbraio la capitale cinese sarà il centro di gravità permanente delle discipline della neve e del ghiaccio e le emozioni non mancheranno di certo.

Nel Capital Indoor Stadium si terranno le gare dello short track e si assisterà a una competizione molto serrata in cui si dovrà andare decisamente forte sull’anello ghiacciato cinese per realizzare sogni e mettersi alle spalle almeno per un istante le preoccupazioni di un’era così particolare.

Andiamo quindi a illustrare i favoriti gara per gara di quanto prevede il programma olimpico:

500 METRI DONNE – Arianna Fontana per la storia. La campionessa valtellinese si presenta ai nastri di partenza tra le protagoniste più attese e i quattro podi in altrettante tappe di Coppa del Mondo (vittoria a Nagoya) in questa specialità possono consentirle di guardare a quel che sarà con ambizione. Le rivali saranno la canadese Kim Boutin e l’olandese Suzanne Schulting, figura di grande rilievo della stagione. Da capire se la polacca Natalia Maliszewska potrà prendere parte alla competizione vista la sua positività al Covid. Arianna va a caccia del podio per diventare l’atleta in questa disciplina con più medaglie olimpiche.

1000 METRI DONNE – In questa specialità Schulting la fa da padrona e le vittorie nel massimo circuito internazionale in Cina e in Ungheria lo stanno a dimostrare. L’americana Kristen Santos e la coreana Choi Minjeong sembrano quelle più attrezzate per contrastarla, più complicato per Fontana.

1500 METRI DONNE – Nel chilometro e mezzo si preannuncia un confronto serrato tra la coreana Lee Yubin e Schulting, mentre Fontana si giocherà le sue carte per il podio, cercando di far valere la grande esperienza.

STAFFETTA DONNE – Confronto tra Corea e Paesi Bassi nella competizione a squadra femminile, con Canada, Cina e Italia nel ruolo di terza forza. Le azzurre guidate da Fontana faranno di tutto per essere dei giochi per le medaglie.

500 METRI UOMINI – L’ungherese Shaolin Sandor Liu lancia il guanto di sfida ai due cinesi Wu Dajing e Ren Ziwei che in casa vorranno regalare grandi soddisfazioni. Una lotta da cui non è escluso l’altro magiaro Shaoang Liu.

1000 METRI UOMINI – Coreano Hwang Daeheon che vorrà essere anche nel contesto olimpico il riferimento, ricordando i sigilli in Coppa del Mondo in Cina e in Ungheria. L’olandese Itzhak de Laat e il canadese Pascal Dion cercheranno di contrastarlo.

1500 METRI UOMINI – Cina che potrà puntare le proprie fiches su Ren, vittorioso nelle ultime due uscite del massimo circuito internazionale, ma senza dubbio il russo Elistratov, il coreano Park Jang Hyuk e l’olandese Sjinkie Knegt vorranno far saltare il banco.

STAFFETTA UOMINI – Canada, Corea, Ungheria e Cina sono quelle che in stagione hanno dato le migliori indicazioni, ma si confida nella forza di gruppo dell’Italia che vuole regalarsi un sogno.

Foto: LaPresse

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