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Short Track
Short track, Pietro Sighel bersagliato dalla giuria: prima squalifica severa, seconda inesistente
Il debutto olimpico di Pietro Sighel è stato trionfale nella prima giornata di gare dello short track ai Giochi di Pechino 2022, superando le batterie dei 1000 metri e trascinando la staffetta mista azzurra alla medaglia d’argento nel ruolo di ultimo frazionista, ma da quel momento in poi l’inerzia è cambiata e sono arrivate solo delusioni a livello individuale nelle competizioni successive.
Lunedì 7 febbraio il giovane talento trentino classe 1999, impegnato nei quarti di finale dei 1000 metri, è stato squalificato dalla giuria per aver causato l’incidente che ha visto protagonisti il coreano Park Janghyuk (portato via in barella per un infortunio al braccio) e lo stesso Sighel. Una sanzione severa per una disciplina come lo short track, che però può starci.
Quest’oggi il pattinatore italiano è sceso nuovamente sul ghiaccio dell’Indoor Capital Stadium per affrontare i 1500 metri, ma anche in questo caso è stato bersagliato dalla giuria. Il vice-campione europeo in carica dei 500 metri si è mosso molto bene nel suo quarto di finale, tagliando il traguardo in seconda piazza al fotofinish dietro al sud coreano Lee Juneseo e guadagnando così il pass per le semifinali.
Short track, scandalosa squalifica per Pietro Sighel. Contatto inesistente
Purtroppo però Sighel è stato penalizzato, quindi estromesso dalla corsa per le medaglie, a causa di un presunto arm block (uso illegale del braccio per bloccare un avversario) durante un sorpasso all’esterno sul belga Stijn Desmet. Si tratta di una decisione discutibile e per certi versi incomprensibile, soprattutto se si pensa alla condotta di gara di alcuni atleti (non squalificati) sui 1000 metri di due giorni fa.
I Giochi Olimpici di Sighel comunque non sono ancora terminati, anzi, infatti devono ancora arrivare due eventi in cui potrebbe anche provare a lottare per il podio a cinque cerchi: i 500 metri individuali – dove è bronzo mondiale in carica – e la staffetta maschile – in cui il quartetto tricolore fu terzo nel test event olimpico di Coppa del Mondo andato in scena a Pechino lo scorso ottobre.
Foto: Lapresse