Slittino, Dominik Fischnaller 3° dopo la prima manche di slittino alle Olimpiadi. Ludwig in testa

Non è stata una vigilia semplice per l’Italia dello slittino alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022, tutt’altro. La positività di Kevin Fischnaller, con relativa esclusione dalla gara del singolo maschile, ha messo in subbuglio la squadra, preoccupata da un possibile focolaio che potesse compromettere in maniera definitiva la partecipazione ai Giochi. Fortunatamente non sono stati registrati altri casi all’interno della compagine tricolore, ma di certo l’avvicinamento alla competizione non è stato quello ideale.

Come si era immaginato, il tedesco Johannes Ludwig si era nascosto nel corso delle prove disputate nei giorni scorsi. Oggi il vincitore della Coppa del Mondo 2022 ha mostrato il vero potenziale, portandosi al comando con il crono di 57″063, nuovo record della pista. Il teutonico precede di soli 47 millesimi l’austriaco Wolfgang Kindl, che su questo budello si trova a proprio agio come non mai. Al momento sembra profilarsi una lotta a due per la medaglia d’oro, tuttavia potrebbe ancora cambiare tutto, perché gli errori sono dietro l’angolo e tre manche da disputare ancora tante.

Pur commettendo qualche imperfezione di troppo, Dominik Fischnaller (per il quale è già una vittoria essere in gara dopo la positività del cugino Kevin…) occupa la terza posizione, sebbene molto staccato dalla vetta: ben 298 millesimi. L’altoatesino ha perso tanto nella parte alta, lasciando sul piatto ben 55 centesimi a Ludwig in fase di spinta. In seguito ha fatto registrare velocità di punta elevatissime, commettendo però un errore nel finale. La sensazione è che possa fare molto meglio, ma ad ogni modo l’obiettivo di una medaglia resta alla portata.

La lotta per il bronzo, in verità, è accesissima. Il lettone Kristers Aparjods è quarto a soli 3 millesimi dall’italiano, mentre il tedesco Felix Loch è quinto a soli 0.022 dal podio virtuale: entrambi hanno commesso errori vistosi. Restano in corsa anche l’austriaco David Gleirscher (+0.344) ed il sorprendente lettone Gints Berzins (+0.351), mente si confermano in grande difficoltà i russi su questa pista, come si era già intuito dalle prove: Roman Repilov è solo ottavo ad oltre mezzo secondo, Semen Pavlichenko 11° 0.723. Completano la top10 il tedesco Max Langenhan (9° a +0.543) e l’americano Chris Mazdzer (10° a +0.717).

Con il forfait di Kevin Fischnaller, erano solo due gli azzurri in gara. Il giovane Leon Felderer, al debutto olimpico, ha ben figurato, togliendosi lo sfizio di toccare la velocità di punta più alta, 126,8 km/h: le slitte italiane sembrano particolarmente performanti sul ghiaccio cinese e le basse temperature aiutano in questo senso. Per Felderer una promettente dodicesima posizione a 0.751 da Ludwig. Alle 13.50 andrà in scena la seconda delle quattro manche previste.

Foto: Lapresse