Slitte
Slittino, Dominik Fischnaller resta terzo prima dell’ultima manche. Leon Felderer in top10
La terza manche del singolo maschile di slittino alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022 ha confermato i valori espressi nella giornata di ieri. Il tedesco Johannes Ludwig e l’austriaco Wolfgang Kindl stanno disputando una gara a parte rispetto al resto della concorrenza e si giocheranno il titolo nell’atto conclusivo; Dominik Fischnaller resta invece in terza posizione, ma dovrà lottare sino in fondo per quell’agognato bronzo che quattro anni fa era sfuggito per soli 2 millesimi.
A 36 anni Ludwig ha raggiunto l’apice della carriera. Prima ha vinto la Coppa del Mondo 2022, ora si trova ad un passo dal conquistare l’oro olimpico. Il teutonico ha disputato una terza discesa eccezionale, realizzando anche il nuovo record della pista in 57″043. Una prova che gli ha consentito di guadagnare ben 74 centesimi nei confronti di Kindl, il cui gap complessivo è salito 113 millesimi. Si tratta di un margine importante, ma non ancora di sicurezza, tutt’altro. Va detto che entrambi i contendenti, sinora, non hanno sbagliato veramente nulla, issandosi con merito nelle prime due posizioni.
Dominik Fischnaller sapeva che, per salire sul podio, avrebbe avuto bisogno di quattro manche solide, anche se non eccellenti. Sinora tre le ha portate a casa, come testimoniano i tempi molto simili tra loro: 57″361, 57″444 e 57″461. Quella odierna è stata la peggiore di quelle disputate sinora, fin qui l’altoatesino non è ancora riuscito a realizzare una discesa veramente pulita e senza errori, ma al momento è sufficiente per il podio virtuale.
Non bisognerà in alcun modo abbassare la guardia, perché il lettone Kristers Aparjods, grazie al terzo tempo di manche, non solo ha scavalcato il tedesco Felix Loch, ma si è portato a soli 0.094 dall’italiano. Un vantaggio buono, ma che non consente di dormire sonni tranquilli, perché il lettone è uno slittinista che può certamente sbagliare in ogni momento, ma anche ottenere dei tempi strabilianti. Dunque sarà una battaglia sul filo dei millesimi sino in fondo, con la speranza che questa volta il cronometro sia più benevolo rispetto a PyeongChang 2018. Per il bronzo resta comunque ancora in corsa anche Loch, distante 0.127 da Fischnaller.
Si conferma decisamente positiva la prima esperienza alle Olimpiadi del giovane Leon Felderer. L’altoatesino, pur commettendo un errore vistoso nella parte bassa della pista, ha recuperato ben due posizioni, issandosi al decimo posto a 2″336 dalla vetta. Si tratta del ricambio ai cugini Fischnaller che l’Italia attendeva da tempo. Un ragazzo forse non dotato di un talento naturale, ma che sta migliorando giorno dopo giorno con lavoro e serietà.
Foto: Lapresse