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Slittino, Pechino 2022: Natalie Geisenberger tre volte d’oro: “Ho pensato di non partecipare ai Giochi, ma ora ho vinto tutto”

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Natalie Geisenberger è entrata di diritto, sempre che fosse stata necessaria una nuova conferma, tra le leggende dello sport, invernale o meno. La slittinista tedesca è ora parte di quell’esclusivissimo club di chi può vantare in bacheca tre ori olimpici consecutivi nello stesso evento.

Dopo la prima run mi sono detta ‘Okay, le sensazioni sono buone’ e da allora la tensione e la paura sono scomparse”. Queste le prime dichiarazioni di Geisenberger dopo la titanica impresa realizzata quest’oggi, superando senza possibilità di replica la compagna di nazionale Anna Berreiter.

La nativa di Monaco di Baviera, ripercorrendo il percorso di avvicinamento a questi Giochi, si sofferma sulla nascita del figlio e su quello che significa essere una madre ed un’atleta: “Quella di oggi non è stata la mia miglior performance, ma è normale, quando hai un figlio è difficile poi tornare ai livelli precedenti. Quasi non ce ne sono di madri-atlete, solo padri. Bisogna fare di più per mettere le donne in condizione di non dover scegliere, bisogna fare informazione e cambiare le cose”.

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Infine un pensiero non può non andare ai difficili mesi prima dei Giochi, in cui aveva anche “minacciato” di non partire per la Cina: “È un pensiero che ho considerato per lungo tempo, le mie esperienze con la Cina sono state davvero pessime – dice la tedesca riferendosi alla tappa di Coppa del Mondo tenutasi a Pechino, in cui lei è stata tenuta in quarantena, in una stanza dalle condizioni pessime, nonostante i ripetuti test negativi – ma visto che noi atleti non abbiamo peso nella decisione di dove si tengono le Olimpiadi, ho deciso di andare. Mollare così vicini all’obiettivo non poteva essere la soluzione”

Foto: LaPresse

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