Snowboard
Snowboardcross, Lindsey Jacobellis era superiore a Michela Moioli sulla pista olimpica
Un argento conquistato o un oro perso? Difficile fare questo discorso in un contesto come quello olimpico, dove ogni medaglia comunque riempie di gioia chi la conquista. La possibilità di raggiungere il titolo oggi nello snowboardcross a coppie misto era sicuramente altissima per Michela Moioli, lanciata al meglio dal suo compagno Omar Visintin, ma la lombarda si è dovuta accontentare dell’argento.
La nostra snowboarder è considerata, vista la classe e visti i risultati agguantati nelle ultime stagioni, assieme ad Eva Samkova (al momento ferma ai box per infortunio), sicuramente la più forte al mondo e dunque ci si aspetta sempre o quasi la vittoria. Oggi però al cospetto di un’avversaria esperta e in gran forma come Lindsey Jacobellis molto probabilmente c’era poco da fare.
La statunitense ha conquistato a 36 anni il secondo oro olimpico consecutivo, esultando assieme al compagno di squadra Nick Baumgartner. La nordamericana sulla pista cinese si è ben adattata da subito e ha dimostrato un feeling unico. La rimonta arrivata sul finale proprio ai danni di Moioli lo dimostra: oggi e in generale in questi giorni Jacobellis era superiore.
Anche le parole dell’azzurra nel post gara lo dimostrano: “In finale ci ho creduto per l’oro, ma evidentemente Lindsey era più veloce, è stata bravissima”.
Foto: Lapresse